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Opera d'arte Annunciazione con angeli e committenti di Niccolò di Liberatore (1430 ca./ 1502), a Perugia

L'opera d'arte Annunciazione con angeli e committenti di Niccolò di Liberatore (1430 ca./ 1502), - codice 10 00016236 di Niccolò di Liberatore (1430 ca./ 1502), si trova nel comune di Perugia, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 12
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bene culturalestendardo processionale, opera isolata, Gonfalone dei Legisti
soggettoAnnunciazione con angeli e committenti
tipo schedaOA_2.00
codice univoco10 00016236
localizzazionePG, PerugiaCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 12
datazionesec. XV seconda metà; 1466 - 1466 [data]
autoreNiccolò di Liberatore (1430 ca./ 1502),
materia tecnicatela/ pittura a tempera
misurealt. 341, largh. 172,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiGonfalone processionale con supporto costituito da tre strisce di tela cucite verticalmente, successivamente ancorate ad un telaio ligneo.Personaggi: Maria Vergine; San Gabriele arcangelo; Eterno. Figure: angeli adoranti; angeli musicanti; legisti.
notizie storico-criticheIl gonfalone proviene dalla cappella dedicata alla Vergine annunziata nella chiesa di santa Maria dei Servi a Perugia, concessa all’omonimo sodalizio nel 1466. In quell’occasione venne commissionata l’opera in sostituzione di un altro dipinto più antico. In seguito alla distruzione della chiesa avvenuta nel 1542, per far posto alla Rocca Paolina voluta da Paolo III, il dipinto, come molti altri, venne trasportato nella chiesa di santa Maria Nuova. Al suo interno dapprima fu collocato sull’altare maggiore, successivamente su di un altare del transetto e poi nella parete di facciata. Nel 1863 il gonfalone entrò in Pinacoteca, in seguito ai provvedimenti di soppressione degli ordini religiosi. La presenza nel dipinto dei notai non è casuale, dalle fonti, infatti, si ricava che il Collegio dei Legisti era particolarmente devoto alla Vergine annunziata e che il 25 marzo si recava ogni anno in processione all’altare a Lei dedicato nella chiesa dei Servi e poi in santa Maria Nuova. Il gonfalone presenta, inoltre, alcune analogie iconografiche con l’Annunciazione e san Luca, dipinta da Benedetto Bonfigli nel sesto decennio del XV secolo. E’ il caso del muro di cinta, ornato di motivi all’antica, che delimita il giardino di delizie o del gusto fiorito presente sia nel dipinto del Bonfigli (lo sgabello ai piedi della Vergine e la loggia sovrastante), che in quello dell’Alunno (l’elaborato trono). Entrambi, infine, testimoniano la devozione da parte dei notai al Sacro Mistero, resa implicitamente dal Bonfigli nella figura del san Luca scrivente, invece chiaramente espressa da Niccolò di Liberatore nei Legisti dipinti in primo piano. L’opera del folignate si caratterizza per un maggiore accento adriatico, evidente soprattutto nel trono ancora di gusto gotico, che recentemente (Galassi, 1994, pp.194-206) è stato accostato ai troni delle Virtù di Palazzo Trinci a Foligno. L’attribuzione a Niccolò di Liberatore detto l’Alunno spetta al Rumohr, che nel 1927 ne propose per primo il nome, seguito poi da quasi tutta la critica successiva. L’opera si colloca nella carriera dell’artista in un momento in cui oltre alle componenti toscane (Bartolomeo di Tommaso e Benozzo Gozzoli) intervengono nel suo linguaggio anche influenze marchigiane caratterizzate da un forte retaggio tardogotico. Riguardo alla committenza Lunghi (1996, p.168) propone di vedere un intervento di Braccio Baglioni, lo studioso, infatti, nota che il dipinto era destinato alla medesima chiesa dove era situata anche la cappella di famiglia, inoltre dalle fonti risulta che un componente della famiglia Baglioni nel 1466 faceva parte della Confraternita dell’Annunziata, che trattò l’acquisto della cappella in santa Maria dei Servi.
altra localizzazioneluogo di provenienza: PG, Perugia; luogo di provenienza: PG, Perugia
committenzaConfraternita dell'Annunziata (1466)
bibliografiaSanti F.( 1985)pp.36-37 scheda 22; Garibaldi V.( 1994)pp.228-229; Lunghi E.( 1996)p.168; Lunghi E.( 2004)pp. 9-15
definizionestendardo processionale
denominazioneGonfalone dei Legisti
regioneUmbria
provinciaPerugia
comunePerugia
indirizzoCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia
ente schedatoreS38
ente competenteS38
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mercurelli Salari P.; Funzionario responsabile: Garibaldi V.; Trascrizione per informatizzazione: Mercurelli Salari P. (1996); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Sargentini C. (2006);
anno creazione1996
anno modifica2006
latitudine43.111423
longitudine12.388740

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