Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte di Caporali Bartolomeo (1420 ca./ ante 1505), a Perugia

L'opera d'arte di Caporali Bartolomeo (1420 ca./ ante 1505), - codice 10 00016243 - 0 di Caporali Bartolomeo (1420 ca./ ante 1505), si trova nel comune di Perugia, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 18
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
tipo schedaOA_2.00
codice univoco10 00016243 - 0
localizzazionePG, PerugiaCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 18
datazionesec. XV seconda metà; 1477 (ca.) - 1479 (ca.) [documentazione]
autoreCaporali Bartolomeo (1420 ca./ ante 1505),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiLa pala è composta da tavola e predella; quest'ultima conserva la cornice originaria.
notizie storico-criticheTradizionalmente attribuita a Fiorenzo di Lorenzo (Santi, 1985, pp.68-69 con bibliografia precedente; Todini, 1989, I, p.68) la pala è stata ricondotta al catalogo di Bartolomeo Caporali grazie all'evidente rapporto stilistico che la lega al Trittico della Giustizia (inv.230), che una scoperta documentaria resa nota da Bury (1990, pp.457-475) ha permesso di ascrivere a Bartolomeo Caporali e Sante d'Apollonio del Celandro. A confermare un'attribuzione basata sulle risultanze stilistiche sono giunti anche dei documenti, pubblicati da Scarpellini (1994, pp.235-239), che hanno permesso di datare l'opera al 1477-1479. Qui Bartolomeo Caporali sembra fortemente influenzato dalla cultura fiorentina, in particolare quella verrocchiesca, ghirlandaiesca e fiamminga. Nel 1812 la pala fu portata in Francia e restituita nel 1817. Mentre la pala venne ricollocata nella chiesa di Monteluce fino al 1863 (demaniazione Pepoli) e nel 1870 fu portata presso la quadreria dell'Accademia; la predella sembra che si trovasse presso l'Accademia fin dal 1839, quindi verosimilmente non tornò mai a Monteluce.
altra localizzazioneluogo di provenienza: PG, Perugia; luogo di provenienza: PG, Perugia
altre attribuzioniFiorenzo di Lorenzo
committenzaLucia da Foligno, badessa delle clarisse di Monteluce (1477/ 1479)
bibliografiaSanti F.( 1985)pp.68-69 scheda 52; Todini F.( 1989)I, p.68; Scarpellini P.( 1994)pp.235-239; Lunghi E.( 1996)p.188; Perugino divin pittore( 2004)p.200
definizionedipinto
regioneUmbria
provinciaPerugia
comunePerugia
indirizzoCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia
ente schedatoreS38
ente competenteS38
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mercurelli Salari P.; Funzionario responsabile: Garibaldi V.; Trascrizione per informatizzazione: Mercurelli Salari P. (1996); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Sargentini C. (2006);
anno creazione1996
anno modifica2006
latitudine43.111423
longitudine12.388740

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Perugia
  • opere d'arte nella provincia di Perugia
  • opere d'arte nella regione Umbria