| immagine | - immagine non disponibile - |
| bene culturale | scultura, opera isolata |
| titolo | Madre e figlia / Gruppo dal vero / Maternità / Abbraccio materno |
| soggetto | Donna e bimba |
| tipo scheda | OA_2.00 |
| codice univoco | 12 00827670 |
| localizzazione | RM, ROMAVia delle Belle Arti n. 131 |
| contenitore | Palazzo, Espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Via delle Belle Arti n. 131, Sala espositiva |
| datazione | sec. XX ; 1911 - 1911 [data] |
| autore | Troubetzkoy Paolo (Intra (Verbania Pallanza) 1866 / Suna (Verbania Pallanza) 1938), |
| materia tecnica | bronzo |
| misure | alt. 82, largh. 86, prof. 90, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna |
| dati analitici | Due busti di figure femminili in bronzo: una donna e una bambina strette in un abbraccio. Il braccio sinistro della donna è piegato e trattiene la shiena della figlia, il braccio destro è disteso vicino alle ginocchia della piccola.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: marchio, Posizione: in basso a destra, Descrizione : CIRE / C. Valsuani / PERDUE, |
| notizie storico-critiche | L'ideazione dell'opera, nota anche con il titolo "Gruppo dal vero", "Maternità" o "Abbraccio materno", risale al 1898 quando il gesso originale risulta presentato per la prima volta all'Esposizione Nazionale di Belle Arti di Torino (cfr. "L'arte all'Esposizione del 1898", p.33, n.205, p.35 n.205). Il gesso è oggi conservato nel Museo del Paesaggio di Verbania Pallanza (cfr. Rebora 1990, pp. 128-129, n. 62). La fusione dell'opera in esame fu invece eseguita nel 1911, partecipando con il titolo "Madre e figlia" alla Prima Secessione romana del 1913 ("Prima Esposizione Internazionale dell'Arte della Secessione", Roma, 1913, p.59, n. 1), dove fu acquistata dallo Stato per la Galleria Nazionale d'Arte Moderna (cfr. Rebora 1990, p. 128- 129 n.63 e Rosazza Ferraris 2005, p.96, n. 7.12). I due soggetti effigiati non sono chiaramente identificabili: l'artista si è allontanato dalla ritrattistica aneddotica tipicamente borghese, preferendo mettere in risalto l'aspetto intimo della scena. Il tema della maternità era già stato affrontato dall'artista in un altro bronzo databile al 1894 intitolato "Madre con bambina", oggi conservato al Museo del Paesaggio di Verbania Pallanza (cfr. Rebora 1990, p. 101, n. 30), dove i due soggetti furono invece rappresentati a figura intera, e in un gesso con Elin Troubetzkoy con il figlio Pierre, 1907 circa, pure al Museo di Verbania Pallanza (cfr. "Paolo Troubetzkoy. I ritratti", catalogo della mostra a cura di S. Rebora, Milano 1998, p. 62 n. 17). |
| bibliografia | Prima Esposizione Internazionale d'Arte( 1913)p. 59 n. 1; Giolli( 1913)p. 24; Piroli( 1917)p. 85; Colasanti( 1923)p. 215; Fleres( 1932)pp. 18, 29; Maselli( 1938)p. 26; Bucarelli( 1973)pp. 38, 165; Spadini( 1987)p. 311 n. 238; Rebora( 1990)pp. 128-129, n. |
| definizione | scultura |
| regione | Lazio |
| provincia | Roma |
| comune | ROMA |
| indirizzo | Via delle Belle Arti n. 131 |
| ente schedatore | S51 |
| ente competente | S51 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Dell'Armi G.Compilatore scheda: Pesci F.; Funzionario responsabile: Frezzotti S. |
| anno creazione | 2011 |
| latitudine | 41.916344 |
| longitudine | 12.482229 |
Beni-Culturali