Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte veduta prospettica con figure a Modena

L'opera d'arte veduta prospettica con figure - codice 08 00279318 si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Palazzo Coccapani, corso Vittorio Emanuele, 95, Galleria Estense, stanza H, griglia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoveduta prospettica con figure
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00279318
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Modenacorso Vittorio Emanuele, 95
contenitorepalazzo, Palazzo Coccapani, corso Vittorio Emanuele, 95, Galleria Estense, stanza H, griglia
datazionesec. XVII terzo quarto; 1650 - 1674 [analisi stilistica]
ambito culturaleambito napoletano(analisi stilistica)
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 72.6, largh. 57.7,
condizione giuridicaproprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia - Galleria Estense
dati analiticiPortico a tre arcate visto lateralmente, sotto il quale sono due uomini con corni, affiancati da due cani.Architetture fantastiche: portico. Figure: figure maschili. Abbigliamento. Animali: cani.
notizie storico-criticheIl dipinto, che ha il suo pendant nella "veduta prospettica con la cena del Fariseo" (inv. 156) è stato assegnato, a partire dal Castellani Tarabini, al pittore Tommaso Costa (Sassuolo 1635 - Reggio Emilia 1690), che aveva realizzato vedute paesaggistiche nei palazzi ducali di Modena, Sassuolo e Scandiano. La tela è attualmente attribuita a Viviano Codazzi. Ma entrambe le ipotesi sembrano poco convincenti. Nell'impostazione prospettica della scena e nelle figure eleganti si notano affinità con alcune vedute di Viviano Codazzi; si veda ad esempio la "loggia dorica" di collezione privata, databile alla metà degli anni '40 del Seicento ed eseguita in collaborazione con Domenico Gargiulo (pubblicata da D. Reley Marshall, "Viviano e Niccolò Codazzi and the Baroque Architectural Fantasy", Roma 1993, p. 127). E' quindi possibile che l'esecuzione del dipinto in esame spetti ad un pittore di scuola napoletana seguace del noto vedutista.
altre attribuzioniCosta TommasoCodazzi Viviano
bibliografiaCastellani Tarabini F.( 1854)p. 65, n. 221; Ricci S.( 1925)p. 170, n. 422; Zocca E.( 1933)p. 19; Pallucchini R.( 1945)p. 72, n. 118
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
indirizzocorso Vittorio Emanuele, 95
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Mancini G.; Funzionario responsabile: Trevisani F.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Tommaselli D. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tommaselli D. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1999
anno modifica2006
latitudine44.650801
longitudine10.930868

oppure puoi cercare...