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Opera d'arte stemma comunale di Casella Francesco (notizie 1637-1693), a Pinerolo

L'opera d'arte stemma comunale di Casella Francesco (notizie 1637-1693), - codice 01 00138265 - 2 di Casella Francesco (notizie 1637-1693), si trova nel comune di Pinerolo nella provincia di Torino
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bene culturaledecorazione plastico-pittorica, elemento d'insieme, sopra il frontone al centro
soggettostemma comunale
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00138265 - 2
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, Pinerolo
datazionesec. XVII secondo quarto; 1635 (post) - 1637 (ante) [fonte archivistica]
autoreCasella Francesco (notizie 1637-1693),
materia tecnicamarmo/ scultura/ pittura/ doratura
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiDecorazione plastica ovoidale con volute, contenente uno stemma dipinto.Araldica: stemma della città di Pinerolo.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: comunale, Identificazione: Città di Pinerolo, Posizione: al centro del frontone, Descrizione : Stemma ovoidale alternante righe orizzontali dipinte di colore bianco e grigio, con volute laterali e sormontato da una corona a cinque palle alternate a triangoli con fascia centrale decorata da motivi geometrici dorati. In cima è un albero con ampie fronde e pigne.,
notizie storico-criticheDalla lettura delle fonti archivistiche risulta che il 29 marzo 1632 il Comune si impegnò a far costruire due altari, il maggiore e un altro, nella chiesa intitolata a Maria Liberatrice che, per allogazione comunale, si cominciava a costruire. Il 28 dicembre 1635 il Comune versò doppie d'Italia 15 e mezza cioé lire 67 torinesi per la costruzione del coro e dell'altare maggiore. Nelle carte comunali del 1636 si legge che " l'altare maggiore resterà per sempre proprio della città che ne avrà il patronato perpetuo". Inoltre viene registrata la somma di 1170 ducatoni pagata a "Gabriele Casela di Lugano per ornamenti soliti all'altare maggiore comprendendo di marmi misti e diversi conformi alla capitulazione et disegno". L'anno successivo si pagarono ulteriori lire 25 torinesi a "Francesco Casella per l'oppera dell'altare". Un certo Gabriele Casella era membro della Confraternita di Sant'Anna dei luganesi, fondata nel 1636 a Torino presso la chiesa di San Francesco d'Assisi (Dardanello G., in Romano G. (a cura di), 1988, p. 164). Francesco Casella potrebbe identificarsi con quello documentato dal Vesme attivo nel 1661 a Palazzo Reale.
committenzaComune di Pinerolo (1635)
bibliografiaCaffaro P.( 1900)v. V, p. 25; Baudi di Vesme A.( 1963)v. I, p. 282
definizionedecorazione plastico-pittorica
regionePiemonte
provinciaTorino
comunePinerolo
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Costanzo P.; Funzionario responsabile: Di Macco M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Coppo S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Coppo S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1991
anno modifica2006

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