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Opera d'arte ritratto di Antonio Manassero a Vercelli

L'opera d'arte ritratto di Antonio Manassero - codice 01 00034657 si trova nel comune di Vercelli, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
soggettoritratto di Antonio Manassero
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00034657
localizzazioneItalia, Piemonte, VC, Vercelli
datazionesec. XVIII ultimo quarto; 1779 (post) - 1799 (ante) [fonte archivistica; analisi stilistica]
ambito culturaleambito piemontese(analisi stilistica; contesto)
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 81, largh. 62.5,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiIl personaggio è ritratto a mezzo busto, seduto in uno studio, in atto di scrivere una lettera. È seduto su una sedia di cuoio marrone; di fronte uno scrittoio, reso con toni bruni e grigio piombo, sul quale sono appoggiati un calamaio e un contenitore per la polvere. Porta una parrucca di colore bruno, come gli occhi, con fronte scoperta. I lineamenti del viso presentano tratti marcati. Indossa una marsina abbottonata di colore verde oliva con bottoni e passamaneria dorata; al di sotto si intravede una camicia bianca. Sfondo neutro di colore scuro nel quale si intravedono alcuni libri. Nella parte inferiore della tela fascia dipinta uniformemente con iscrizione commemorativa dipinta su una riga. La tela è collocata entro una cornice in legno intagliato e dorato.Soggetti profani. Ritratti. Personaggi: Antonio Manassero. Abbigliamento. Interno. Mobilia: tavolo; seggiolone. Oggetti: penna; calamaio; foglio di carta; calamaio; scatolina.
notizie storico-criticheL'Ordinato dell'Ospizio datato 27 novembre 177 prende atto della morte di don Antonio Manassero, e incarica il conte di Caresana e il notaio Bodo, in qualità di esecutori testamentari, di liquidare la sua eredità. Con suo testamento del 19 aprile 1775 aveva legato all'Ospizio la cospicua somma di L. 6.500. Il ritratto dovette quindi essere fatto eseguire, per riconoscenza, negli ultimi decenni del secolo XVIII, e affidato a un pittore non insensibile ai modi e alla cultura torinese e alla ritrattistica di corte. Una chiara lettura del dipinto è impedita da pesanti ritocchi.
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaVercelli
comuneVercelli
ente schedatoreR01
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Pivotto P.Compilatore scheda: Berardi L.; Funzionario responsabile: Astrua P.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Facchin L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Facchin L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pre
anno creazione1984
anno modifica2006

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