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| bene culturale | dipinto, opera isolata | 
| soggetto | natura morta | 
| tipo scheda | OA_3.00 | 
| codice univoco | 01 00210682 | 
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Torino | 
| datazione | sec. XX metà; 1940  - 1953 [documentazione] | 
| autore | Benzi Giulio (1907/ 1955), | 
| materia tecnica | tela/ pittura a oliolegno/ intaglio/ verniciatura/ doraturametallovetro | 
| misure | alt. 58.2, lungh. 47, | 
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale | 
| dati analitici | In primo piano, su un tavolo rappresentato frontalmente, è collocato, scorciato, un vassoio sul quale è disposta la metà di un melone ed alcune fette. Dietro di esso, analogamente, è posta la metà di un'anguria ed alcune fette profilate da semi neri. Al bordo del tavolo, sulla destra, due bottiglioni, uno scuro ed uno chiaro con etichetta. Sullo sfondo, a sinistra, si intravede lo schienale di una sedia e dietro di esso, in piena luce, l'anta di una finestra. Al centro, sopra un ripiano, una ciotola di colore chiaro e, sulla destra, lo spigolo di una credenza. La tela è posta entro cornice di profilo e luce rettangolare con vetro. Battuta liscia; tipologia a cassetta. Fascia interna di colore chiaro profilata in marrone; fascia esterna dorata con motivo a foglie intagliate in corrispondenza degli angoli. Sul retro, in alto, gancio metallico per sospensione.Soggetti profani. Mobilia: tavolo; sedia; credenza. Oggetti: tovaglia; vassoio; bottiglia; ciotola. Costruzioni: anta di finestra. Frutti: melone; anguria. | 
| notizie storico-critiche | Il dipinto, unitamente ad altre opere, secondo una politica di promozione degli artisti di origine piemontese o attivi in Piemonte promossa dall'Ente nel corso del Novecento, venne acquistato per L. 50.000 dalla Provincia di Torino all'Esposizione di Arte Contemporanea di Torre Pellice del 1953, Art-Club- Torino, Associazione Pro Torre Pellice, 4° mostra d'Arte Moderna, catalogo della mostra (Torre Pellice, Collegio Valdese, 29 agosto-15 settembre 1953), Torino, 1953, s.p., n. 6, sala III. L'autore (Quargnento/AL, 1907-Robilante/CN, 1955), dopo un apprendistato da autodidatta tra Milano, Parigi, Anversa, fu influenzato, a partire dagli anni trenta, dalla cultura figurativa elaborata in ambito casoratiano; in quegli stessi anni inizia a partecipare alle esposizioni torinesi, ottenendo positivi apprezzamenti dalla critica. Forte sarà il legame personale con Casorati di cui diverrà assistente alla cattedra di pittura (1941-1948), dal quale mutuerà la concezione del fare artistico. La natura morta riveste un ruolo importante nella produzione del pittore, a fianco del paesaggio, resa con estrema semplicità di composizione, in una dimensione quotidiana, giocando su cromie delicate, irrorate dalla luce, Giulio Benzi 1907/1955, catalogo della mostra (23 ottobre-7 novembre 1982), Torino, 1982, s.p.; E. Bellini, Pittori Piemontesi dell'Ottocento e del primo Novecento dalle Promotrici torinesi, Torino, 1998, pp. 33-34 (con quotazioni di mercato). La cornice, sia per la tipologia, estremamente semplice, sia per la presenza sul retro di etichette inventariali dell'Ente e dell'esposizione alla Promotrice, è da considerarsi coeva all'opera. | 
| bibliografia | 4° Mostra Arte Moderna(	1953)s.p., n. 6; Dragone A./ Colli G.(	1982)s.p.; Bellini E.(	1998)pp. 33-34 | 
| definizione | dipinto | 
| regione | Piemonte | 
| provincia | Torino | 
| comune | Torino | 
| ente schedatore | TO | 
| ente competente | S67 | 
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Facchin F.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); | 
| anno creazione | 2004 | 
| anno modifica | 2007 |