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Opera d'arte lotta tra animali a Modena

L'opera d'arte lotta tra animali - codice 08 00229254 si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense
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bene culturalepiatto
soggettolotta tra animali
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00229254
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Modenalargo Sant'Agostino, 337
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Musei, Palazzo dei Musei, largo Sant'Agostino, 337, Galleria Estense
datazionesec. XVIII ; 1700 (ca.) - 1799 (ca.) [analisi stilistica; bibliografia]
ambito culturalebottega di Castelli(analisi stilistica; bibliografia)
materia tecnicamaiolica/ smaltura stannifera/ pittura
misurecm, alt. 4.7, diam. 41.8,
condizione giuridicaproprietà Stato, Soprintendenza per il Patrimonio, Artistico e Etnoantropologico di Modena e Reggio Emilia
dati analiticiPiatto in maiolica policroma. Sul fondo del piatto è presente una scena di lotta tra animali (toro, leone, elefante, cavallo, cervo e due cani) e in secondo piano un uomo, un cavaliere e un personaggio mostruoso; in basso a destra troviamo due lettere dipinte in manganese; sulla tesa, festone interrotto da quattro mascheroni; dipinto in bruno, giallo, azzurro, verde, violetto e nero.Animali: toro; leone; elefante; cavalli; cervo; cani. Figure maschili. Paesaggi: albero; tronco; montagne.
notizie storico-critichePervenuto dalla Collezione estense di maioliche, il piatto ha avuto una fortuna critica scarsa, in quanto pubblicato soltanto nel 1979 con la definizione di "maniera castellana, fine del secolo XVIII" e con l'ipotesi di esecuzione da parte di un maiolicaro operante altrove e influenzato dai modi di Castelli d'Abruzzo (Liverani F. 1979). Si presenta infatti abbastanza problematico sul piano attributivo, poichè la scena centrale e la cromia sono rapportabili al repertorio delle cacce derivato da stampe del Tempesta più volte raffigurato nelle botteghe di Castelli dei Grue e dei Cappelletti, ma la decorazione della tesa, assai semplificata e trascurata, non trova riscontri precisi. Può ritenersi un prodotto tardo, di maniera, forse della bottega di Francesco Grue o dei suoi continuatori, come potrebbe indicare la sigla "G. F.". Ulteriori precisazioni potranno stabilirsi in base a nuove possibilità di confronti.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Emilia Romagna, MO, Modena
bibliografiaLiverani F.( 1979)p. 116; AA. VV.( 2000)p. 159
definizionepiatto
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
indirizzolargo Sant'Agostino, 337
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Righi Guerzoni L.; Funzionario responsabile: Bentini J.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Corti C. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Corti C. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Biondi M. (2012),
anno creazione1987
anno modifica2006; 2012
latitudine44.646037
longitudine10.934481

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