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Opera d'arte di Tommaso di Arcangelo di Bernabeo detto il Papacello (1490/1500 - 1559), Lattanzio Pagani (notizie 1535-1582), a Perugia

L'opera d'arte di Tommaso di Arcangelo di Bernabeo detto il Papacello (1490/1500 - 1559), Lattanzio Pagani (notizie 1535-1582), - codice 10 00016146 - 0 di Tommaso di Arcangelo di Bernabeo detto il Papacello (1490/1500 - 1559), Lattanzio Pagani (notizie 1535-1582), si trova nel comune di Perugia, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 18
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bene culturaledipinto, ciclo, episodi vita di Braccio Fortebraccio da Montone
tipo schedaOA_2.00
codice univoco10 00016146 - 0
localizzazionePG, PerugiaCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo dei Priori, Palazzo dei Priori, Corso Vannucci 19 - 06100 Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria, esposto sala 18
datazionesec. XVI metà; 1545 (ca.) - 1548 (ca.) [analisi stilistica; analisi storica bibliografia]
autoreTommaso di Arcangelo di Bernabeo detto il Papacello (1490/1500 - 1559), Lattanzio Pagani (notizie 1535-1582),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Perugia
dati analiticiL'intera decorazione si suddivide in 4 scene, tutte relative a Braccio Fortebraccio. Ogni scena comprende alle estremità due o quattro guerrieri e altrettanti putti.Soggetti profani: episodi di Braccio Fortebraccio da Montone.
notizie storico-criticheSi tratta di un ciclo di affreschi, che decora la "Sala della Congregazione governativa per la state", voluta dal Cardinale Tiberio Crispo, legato pontificio a Perugia tra il 1545 e il 1548. La sala diventò il punto centrale della nuova sede legatizia, risultata dalla trasformazione dell'antico appartamento dei Decemviri, che vide quasi sicuramente impegnato l'Alessi nel 1547. Per Santi (1985, pp.191-193 con bibliografia precedente) questo complesso rappresenta l'apice della cultura manieristica a Perugia; vi individua inoltre l'intervento di un collaboratore, identificato con Lattanzio Pagani, soprattutto nelle figure d'angelo. Per Scarpellini (1981, p.76) invece il ruolo predominante spetterebbe al Lattanzio, mentre quello secondario al Papacello. Alcuni studiosi (AA.VV.,1983, p.196) attribuiscono al Papacello anche il fregio della Sala Rossa in Palazzo dei Priori, raffigurante quattro storie di Braccio, databili tra il 1545 e il 1548. Nella successiva biografia sul pittore viene ribadita la sua paternità del ciclo, datati qui 1546 circa. Negli affreschi di Braccio si notano sia la diretta conoscenza del pittore dei fatti artistici romani precedenti il Sacco del 1527, sia gli sviluppi di uno stile personale, coerente con la sua giovanile formazione romana.
committenzaCrispo Tiberio (legato pontificio) (1545/ 1548)
bibliografiaPittura Umbria( 1984)p.196; Santi F.( 1985)pp.191-193; Pittura Italia Cinquecento( 1988)v.II, p.793
definizionedipinto
denominazioneepisodi vita di Braccio Fortebraccio da Montone
regioneUmbria
provinciaPerugia
comunePerugia
indirizzoCorso Vannucci 19 - 06100 Perugia
ente schedatoreS38
ente competenteS38
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Rosi A.M.; Funzionario responsabile: Garibaldi V.; Trascrizione per informatizzazione: Sargentini C. (1996); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Sargentini C. (2006);
anno creazione1990
anno modifica2006
latitudine43.111423
longitudine12.388740

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