Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Ritratto di Ettore Lega di Lega Silvestro (1826/ 1895), a Milano

L'opera d'arte Ritratto di Ettore Lega di Lega Silvestro (1826/ 1895), - codice 03 00095928 di Lega Silvestro (1826/ 1895), si trova nel comune di Milano, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera Collezione Vitali
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
titoloRitratto di Ettore Lega
soggettoritratto di Giovane
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00095928
localizzazioneItalia, Lombardia, MI, Milanovia Brera, 28
contenitorepalazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera Collezione Vitali
datazionesec. XIX ; 1855 (ca.) - 1857 (ca.) [analisi stilistica; analisi storica]
autoreLega Silvestro (1826/ 1895),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm., alt. 38.6, largh. 30.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le attività culturali: Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico (SPSAE MI)
dati analiticiNR (recupero pregresso)NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl ritratto di Ettore Lega (1845-1928), il minore dei numerosi fratelli dell'artista e l'unico a sopravivergli, è opera di grande qualità e documenta, in un periodo scarno e iniziale, l'alto livello cui Lega riesce ad arrivare. Dario Durbé, amico di Vitali e ospite della sua casa ogniqualvolta si trovava a passare da Milano, è stato il primo a richiamare l'attenzione sul dipinto. Facendo forse eco a valutazioni e discorsi comuni cui li portava l'amore per i macchiaioli, ai quali hanno dedicato parte dei propri studi e del proprio interesse di conoscitori, Durbé ha posto felicemente in risalto come il dipinto, nella sua singolare, apparente semplicità, nasca in realtà da una cultura complessa e matura in cui la curiosità verso i manieristi fiorentini si innesta su una sensibilità affine a quella di Degas ma anche di Mussini, maestro di Lega, e di Ingres così da essere "l'opera maggiormente rappresentativa e più riassuntiva della giovinezza del Lega ed in assoluto uno dei suoi maggiori capolavori" (Silvestro Lega, catalogo della mostra, Bologna 1973, p. 4). Il dipinto ha fatto parte a inizio Novecento della raccolta fiorentina di Vincenzo Giustiniani posta all'asta nel 1929 a Milano, quando in clima di recessione economica vi fu la dispersione delle maggiori collezioni storiche di pittura macchiaiola. Vitali lo acquistò in quell'occasione e l'annotazione a matita "Lam 1300" è ancora leggibile accanto al n. 120 della copia del catalogo d'asta che era nella sua biblioteca
altra localizzazioneluogo di collocazione successiva: Toscana, FI, Firenze; luogo di collocazione successiva: Lombardia, MI, Milano
bibliografiaMilanese parlava( 2001)pp. 104-105; Matteucci G.( 1987)V I pp. 68-69 / V II p. 21 n. 11
definizionedipinto
regioneLombardia
provinciaMilano
comuneMilano
indirizzovia Brera, 28
provvedimenti tutelaDM (L. n. 1089/1939, art. 5), 1975/08/08, 1975/08/25
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Cresseri M.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: Cresseri M. (2004); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2004
anno modifica2006
latitudine45.468396
longitudine9.173009

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Milano
  • opere d'arte nella provincia di Milano
  • opere d'arte nella regione Lombardia