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Opera d'arte Riposo di Fragiacomo Pietro (Trieste 1856 - Venezia 1922), a Roma

L'opera d'arte Riposo di Fragiacomo Pietro (Trieste 1856 - Venezia 1922), - codice 12 00489473 di Fragiacomo Pietro (Trieste 1856 - Venezia 1922), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale Belle Arti 131, Sala dei Veneti
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloRiposo
soggettopaesaggio
tipo schedaOA_2.00
codice univoco12 00489473
localizzazioneRM, Romaviale Belle Arti 131
contenitorepalazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale Belle Arti 131, Sala dei Veneti
datazioneXIX ; 1891 (ca.) - 1891 (ca.) [bibliografia]
autoreFragiacomo Pietro (Trieste 1856 - Venezia 1922),
materia tecnicaolio su tela
misurealt. 90.5, largh. 156,
condizione giuridicaproprietà dello Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna
notizie storico-criticheIl dipinto è databile al 1891, almeno come termine ante quem, poiché fu esposto con "Inverno" (n. 00489472) alla I Triennale di Milano, data tuttavia accettabile per via delle concordanze stilistiche con opere coeve. Successivamente, l'opera fu esposta a Dresda nel 1897, a Torino nel 1898 e nel 1903 alla V Biennale veneziana, quando al pittore fu dedicata una personale, ed in quella occasione acquistata dallo Stato.L'opera è una riedizione del dipinto "Venezia povera", in cui l'artista presenta un momento di quiete lagunare all'ora del crepuscolo, in cui protagonista è la distesa d'acqua con la barca in primo piano, lasciando sullo sfondo il centro abitato, con una composizione vicinissima a quella adottata da Nino Costa anni prima nella sua "Venezia vista dai giardini pubblici" (n. 00827502). La generale tonalità giallo-ocra, una scelta cromatica che gioca su varie tonalità di terre con qualche accenno di verde, il mesto riflettersi degli oggetti nelle acque, trasfigurano la veduta naturale in un paesaggio dell'anima, dai toni lirici e melanconici. Contribuisce a questo effetto l'impiego del colore, liquido e velato in alcuni punti, steso a tocchi in altri e affine alla spessa materia del contemporaneo "Inverno".
bibliografiaChirtani( 1891)p. 319; Molmenti( 1895-96)p. 826; De Luca( 1902-03)p.408; Pica( 1912)p. 13; Pavanello( 1991)p.193; Pistellato( 1995)p.323; Campopiano( 1995)p.13; Picciau( 2006)n. 11.11, p. 278
definizionedipinto
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoviale Belle Arti 131
ente schedatoreS51
ente competenteS51
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Biscaglia M.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Piccioni, M.; Funzionario responsabile: Piantoni G.Frezzotti, S.
anno creazione1995; 2011
latitudine41.916344
longitudine12.482229

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