Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte La famiglia Guastalla di Malatesta Adeodato (1806/ 1891), a Modena

L'opera d'arte La famiglia Guastalla di Malatesta Adeodato (1806/ 1891), - codice 08 00439479 di Malatesta Adeodato (1806/ 1891), si trova nel comune di Modena, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, comunale, Palazzo Comunale, Piazza Grande, 16, Galleria Estense, luogo di deposito, Sala di rappresentanza
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
titoloLa famiglia Guastalla
soggettoritratto di famiglia
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00439479
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, ModenaPiazza Grande, 16
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Comunale, Piazza Grande, 16, Galleria Estense, luogo di deposito, Sala di rappresentanza
datazionesec. XIX ; 1869 - 1870 [analisi stilistica; documentazione]
autoreMalatesta Adeodato (1806/ 1891),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 230, largh. 180,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali - SBSAE Mo-Re
dati analiticiAll'aperto in un giardino intorno a un tavolo apparecchiato, da sinistra a destra sono visibili i membri della famiglia Guastalla, committente del dipinto; la terza figura è in piedi e tiene fra le mani un piattino e una tazza, la quarta siede e ha sulla mano destra una colomba. Dietro la vegetazione a destra si scorge un'abitazione.Ritratti.
notizie storico-criticheIl dipinto fu donato alla Galleria Estense nel 1964 da Elsa Guastalla, la quale segnalava che esso era stato realizzato dal maestro modenese nel 1869 e ambientato nella villa modenese dei Guastalla in San Faustino a Modena. Successive ricerche hanno permesso di precisare che sullo sfondo del ritratto compare invece il parco di Villa Vigarani a Fiorano, all'epoca di proprietà dei Guastalla. i personaggi ritratti sono Israele Guastalla con la moglie Clotilde Diena, una parente (la persona in piedi arretrata) e quattro degli undici figli. Nell'ambito della vastissima produzione ritrattistica del pittore, questo dipinto assume un rilievo particolare, perché i ritratti plurimi costituiscono un nucleo piuttosto esiguo e si tratta per lo più di opere databili intorno al 1850, una fase quindi diversa da quella di questo dipinto. Nel complesso l'opera si presenta aggiornata sul clima artistico italiano degli anni immediatamente successivi l'unità, per quell'interesse rivolto al mondo degli affetti e per un più immediato confronto col vero.
bibliografiaGalleria Estense( 1990)p. 33; Piccinini F.( 1998)pp. 181-182
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneModena
indirizzoPiazza Grande, 16
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Semeghini A.; Funzionario responsabile: Giordani N.
anno creazione2008
latitudine44.646146
longitudine10.925983

oppure puoi cercare...