Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Gesù Bambino appare a Santa Teresa inginocchiata con un libro aperto di Cittadini Pietro Francesco detto Milanese (1616/ 1681), a Sassuolo

L'opera d'arte Gesù Bambino appare a Santa Teresa inginocchiata con un libro aperto di Cittadini Pietro Francesco detto Milanese (1616/ 1681), - codice 08 00437576 di Cittadini Pietro Francesco detto Milanese (1616/ 1681), si trova nel comune di Sassuolo nella provincia di Modena sita in palazzo, comunale, Palazzo Ducale, NR (recupero pregresso), Galleria Estense, luogo di deposito, Camera dei medaglioni
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, serie
titoloGesù Bambino appare a Santa Teresa inginocchiata con un libro aperto
soggettoSanta Teresa
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00437576
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, SassuoloNR (recupero pregresso)
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Ducale, NR (recupero pregresso), Galleria Estense, luogo di deposito, Camera dei medaglioni
datazionesecc. XVII/ XVIII fine/inizio; 1690 - 1710 [analisi stilistica]
autoreCittadini Pietro Francesco detto Milanese (1616/ 1681),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 105, largh. 88,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali - SBSAE Mo-Re
dati analiticiEntro una ghirlanda di fiori Gesù Bambino appare a Santa TeresaSoggetti sacri.
notizie storico-criticheIl dipinto fa parte di una serie di quattro (oltre a questo inv. 2910, 2987 e 2991), pubblicati per la prima volta in occasione della loro esposizione alla mostra Arte in Emilia (1961) dalla Ghidiglia Quintavalle, a seguito di un intervento di restauro che rimosse una coltre nera che ricopriva figure e decorazioni. La studiosa assegnò con sicurezza al milanese Pier Francesco Cittadini le corone floreali, dove vedeva l'unione di esperienze fiamminghe con caratteri emiliani e lombardi, elemento questi compatibili con la carriera artistica del Cittadini, mentre le figure che definì molto deboli e convenzionali le attribuì a un aiuto. Come datazione propose gli anni introno al 1650, cioè lo stesso tempo delle Allegorie (Primavera e Estate) conservate all'Estense.
bibliografiaGhidiglia Quintavalle A./ Quintavalle A. C.( 1960)p. 115
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneSassuolo
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Semeghini A.; Funzionario responsabile: Giordani N.
anno creazione2008
latitudine44.533523
longitudine10.778030

oppure puoi cercare...