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Opera d'arte Venere o Pomona di Pierino da Vinci (1529 ca./ 1553), a Venezia

L'opera d'arte Venere o Pomona di Pierino da Vinci (1529 ca./ 1553), - codice 05 00417761 di Pierino da Vinci (1529 ca./ 1553), si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Ca' d'Oro, Cannaregio, 3932, Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro, piano primo/ sala seconda
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bene culturalestatuetta, opera isolata
soggettoVenere o Pomona
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00417761
localizzazioneITALIA, Veneto, VE, VeneziaCannaregio, 3932
contenitorepalazzo, statale, Ca' d'Oro, Cannaregio, 3932, Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro, piano primo/ sala seconda
datazionesec. XVI metà; 1540/00/00 (ca) - 1553/00/00 (ante) [analisi storica]
autorePierino da Vinci (1529 ca./ 1553),
materia tecnicabronzo/ fusione
misurecm, alt. 17, largh. 5, prof. 4,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiFigura femminile ignuda e stante, con pomo nella mano destra sollevata al petto. Patina bruno chiara.Divinità: Pomona. Attributi: (Pomona) pomo.
notizie storico-criticheProvenienza: Padova, coll. monastero dei canonici regolari lateranensi di San Giovanni di Verdara, fino al 1783; trasferito nella Biblioteca Marciana; quindi nel Reale Museo Archeologico di Venezia con sede in Palazzo Ducale, ca. 1895; depositato presso la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, ca. 1926. Esemplari simili: Parigi, Musée du Louvre; collezione privata. Già Valentinelli (1872) ha considerato i bronzetti di Bacco (Br. 58) e Venere/Pomona (Br. 59) in coppia, descrivendoli come «statuine appaiate dell’altezza di c. 17». Fu Meller (1974) a metterli in relazione con la base bronzea (Br. 59 bis) che – almeno dal XIX secolo – era stata assemblata a un altro bronzetto di Ca' d'Oro, ovvero Venere che si slaccia il sandalo (Br. 60). Predendo le mosse dall'epigrafe di tale base, e ritenendo di poter assemblare le statuette di Bacco e Venere/Pomona sul supporto, Meller (1974) attribuiva i due bronzi a Pierino da Vinci, datandoli al 1547.
bibliografiaMoschini Marconi S.( 1992)p. 32; Augusti A.( 1997)p. 120; Augusti A./ Saccardo F.( 2002)p. 57; Valentinelli G.( 1872)p. 25, n. 45; Meller P.( 1974)pp. 256-259; Valcanover F.( 1986)p. 25; Casoria Salbego C.( 1983)p. 243, n. 28
definizionestatuetta
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
indirizzoCannaregio, 3932
ente schedatoreS162
ente competenteS162
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Moschini Marconi, Sandra; Funzionario responsabile: Moschini Marconi, Sandra; Trascrizione per informatizzazione: ART PAST/ Bergamo, Maria (2006); Aggiornamento-revisione: Campagnol, Isabella (2009), Referente scientifico: Cremonini, C
anno creazione1979
anno modifica2009; 2014
latitudine45.465156
longitudine12.344262

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