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Opera d'arte toro a Venezia

L'opera d'arte toro - codice 05 00581550 si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Ca' d'Oro, Cannaregio, 3932, Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro, piano primo/ sala seconda
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bene culturalestatuetta, opera isolata
soggettotoro
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00581550
localizzazioneITALIA, Veneto, VE, VeneziaCannaregio, 3932
contenitorepalazzo, statale, Ca' d'Oro, Cannaregio, 3932, Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro, piano primo/ sala seconda
datazionesec. XVI prima metà; 1500/00/00 (ca) - 1549/00/00 (ca) [analisi stilistica]
ambito culturaleambito italiano, esecuzione(analisi stilistica)
materia tecnicabronzo / fusione
misurecm, alt. 31, largh. 58, prof. 16,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiToro, gradiente, dal capo agghindato con encarpi e nastri cerimoniali, che scivolano ai lati degli occhi. Patina bruna.Animale: toro.
notizie storico-criticheProvenienza: coll. J. Contarini; Libreria di San Marco, antisala, dal 1714; Reale Museo Archeologico di Venezia con sede in Palazzo Ducale, ca. 1895; Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, ca. 1926. Pubblicato già da Zanetti (1743, tav. XLVII), viene da Fogolari definito come "vitello con testa adornata da ghirlanda". Una replica, già attribuita alla maniera di Giambologna, è conservata al Museo del Bargello (Mariacher, 1971; Paolozzi Strozzi, Zikos 2006). Edito da Zanetti (1743) come opera moderna, degna di essere esposta tra le antichità della Libreria di San Marco per il fascino delle forme e per la forte ispirazione classica, il Toro andante di Ca’ d’Oro è stato considerato unanimemente come un’imitazione dell’antico realizzata in Veneto nel Cinquecento (Fogolari, Nebbia, Moschini 1929; Planiscig 1930). Per quanto la datazione dell’opera abbia vacillato verso la metà (Mariacher 1971), o verso la fine del XVI secolo (Augusti, Saccardo 2002), solo Fogolari ha voluto collegarlo al nome e alla bottega di Andrea Briosco (Fogolari 1936). Il bronzo, che probabilmente trova ispirazione nella produzione del Briosco, connotandosi per un naturalismo veemente, può verosimilmente risalire ai primi decenni del XVI secolo.
bibliografiaZanetti A. M.( 1743)p. 47; Fogolari G./ Nebbia U./ Moschini S.( 1929)p. 81; Mariacher G.( 1971)p. 33, n. 106; Moschini Marconi S.( 1992)p. 32; Augusti A./ Saccardo F.( 2002)p. 57; Valentinelli G.( 1872)p. 29, n. 92; Fogolari G.( 1936)p. 9; Planiscig L.( 1
definizionestatuetta
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
indirizzoCannaregio, 3932
ente schedatoreS162
ente competenteS162
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Moschini Marconi, Sandra; Funzionario responsabile: Moschini Marconi, Sandra; Trascrizione per informatizzazione: ART PAST (2006); Aggiornamento-revisione: Campagnol, Isabella (2009), Referente scientifico: Cremonini, Claudia; Bressan,
anno creazione1979
anno modifica2009; 2014
latitudine45.465156
longitudine12.344262

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