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bene culturale | statua, opera isolata |
soggetto | Sant' Agata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00016898 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Carmagnola |
datazione | sec. XVII prima metà; 1600 (post) - 1649 (ante) [analisi stilistica; bibliografia] |
ambito culturale | bottega piemontese(analisi stilistica; bibliografia) |
materia tecnica | legno/ doratura/ pittura/ scultura/ intaglio |
misure | alt. 166, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | La santa è rappresentata stante, frontalmente; il capo è lievemente reclinato verso destra. Porta i capelli parzialmente raccolti; fronte scoperta. Indossa una veste che lascia appena vedere le punte dei piedi, scalzi, che ricade in fitte pieghe e che la stessa santa tiene parzialmente sollevata, come se volesse muovere un passo. La tunica presenta ampio scollo, profilato da nastro annodato. Le maniche sono affusolate e profilate da passamaneria con motivo a girali. Sulla spalla destra poggia un manto che discende dietro le gambe, fittamente panneggiato. In una mano tiene un piatto sul quale sono posti due seni e nell'altra la palma del martirio. La statua poggia su un sostegno a parallelepipedo, ornato, sulla fronte, da testina angelica con ali scolpita a rilievo, parzialmente dorata, con piano superiore a sezione rettangolare lievemente aggettante. La statua non è scolpita posteriormente.Soggetti sacri. Personaggi: Agata. Abbigliamento. Attributi: (Agata) seni; piatto; palma del martirio. |
notizie storico-critiche | La datazione dell'esemplare in esame viene proposta sulla base dei dati storici riguardanti la cappella della Concezione, di cui la statua è completamento e pertinenza, insieme al pendent di s. Lucia. Il panneggio, sebbene ancora eminentemente lineare, ha però una certa morbidezza ed anche la posa della santa appare meno irrigidito e schematizzato rispetto alla scultura di s. Lucia. Si potrebbe ipotizzare una datazione di qualche decennio più tarda rispetto al pendent, intorno alla metà del Seicento. Le analogie stilistiche con la Madonna in stucco e con s. Agata non sono però sufficienti ad affermare che una stessa mano abbia eseguito le tre sculture, cfr. G. Rodolfo, La cappella votiva della Madonna della Concezione in Carmagnola dall'anno 1522 ai tempi presenti, Torino, 1954, p. 8. |
bibliografia | Rodolfo G.( 1954)p. 8 |
definizione | statua |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Carmagnola |
ente schedatore | R01 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Taverna D.; Funzionario responsabile: di Macco M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Facchin L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Facchin L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2006 |