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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| soggetto | San Grato |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00017831 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Chieri |
| datazione | sec. XIX primo quarto; 1800 (post) - 1824 (ante) [analisi stilistica; bibliografia] |
| ambito culturale | ambito piemontese(analisi stilistica) |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 200, largh. 160, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | Sulla parte sinistra della tela è rappresentato s. Grato, inginocchiato, con le braccia aperte e lo sguardo rivolto verso l'alto ove un fascio di luce squarcia le nubi, circondato da testine cherubiche che osservano la scena. Il santo porta una lunga barba bianca. Indossa la mitra dorata, un piviale porpora, rattenuto da fermaglio con pietra preziosa, stola e camice. bianco sormotato da sopravveste color giallo oro. Un mano tiene il pastorale. Ai suoi piedi, entro un bacile, è collocata la testa del Battista. Sullo sfondo, a destra, al di là di un'estesa pianura è delineata una veduta di città. Il cielo è plumbeo, Sulla sinistra, dietro il santo, si intravede un pozzo in mattoni.Soggetti sacri. Personaggi: s. Grato. Figure: angeli. Abbigliamento religioso. Attributi: (s. Grato) insegne vescovili; testa decapitata entro un bacile. Elementi architettonici: pozzo. Paesaggi: città; pianura; cielo; nubi. |
| notizie storico-critiche | Il dipinto dovette essere commissionato dall'Ospizio di Chieri ad un pittore locale, in onore di s. Grato a cui la chiesa è dedicata, unitamente alla Purificazione della Vergine, come si legge sulla lapide infissa all'esterno, al di sopra del portale di accesso: "D.O.M./ MARIAE SE PURIFICANTI/ DIVOQ. GRATO EPISCOPO/ DICATUR/ AN. MDCCLXXII". Erra il Ghivarello quando scrive della chiesa: "Ha un solo altare sotto il titolo di S. Grato, proprio di detta opera" (cfr. R. Ghivarello, Antiche chiese e cappelle-Patronati e benefici ecclesiastici di Chieri, in "Corriere di Chieri", n. 8, p. 8), in quanto il dipinto sull'altar maggiore rappresenta la Purificazione della Vergine. Il ductus pittorico e lo stile dell'opera in esame fanno pensare ad un artista attivo nei primi decenni del XIX secolo. La città dipinta sullo sfondo potrebbe essere la stessa Chieri, circondata da colline. |
| bibliografia | Ghivarello R.( 0000)V. 8, p. 8 |
| definizione | dipinto |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Chieri |
| ente schedatore | R01 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Guala P.; Funzionario responsabile: di Macco M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Facchin L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Facchin L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1979 |
| anno modifica | 2006 |
Beni-Culturali