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| bene culturale | fiasca, opera isolata |
| soggetto | motivi decorativi floreali |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 07 00040141 |
| localizzazione | Italia, Liguria, GE, Sestri Levantevia Cappuccini, 8 |
| contenitore | palazzo, museo, Palazzo Rizzi, via Cappuccini, 8, Galleria Rizzi, Terzo piano, sala delle ceramiche terza vetrina a destra |
| datazione | sec. XVII seconda metà; 1660 - 1699 [NR (recupero pregresso)] |
| autore | Bianchino (notizie sec. XVII), |
| materia tecnica | maiolica/ smaltatura a berrettino/ pittura |
| misure | alt. 29, diam. 14, |
| condizione giuridica | proprietà mista pubblica/privata, Fondazione Galleria Rizzi |
| dati analitici | La fiasca, dal corpo globulato, presenta un lungo e sottile collo che si estroflette al bordo. La decorazione in blu cobalto su smalto berettino, ricopre tutta la superficie con eccezione della fascia con l'iscrizione. Sottili linee parallele in blu cobalto e una cornice a perline nello stesso colore suddividono armonicamente il collo e la base dal corpo del vaso. Su questo e sul collo sono raffigurati, in ordine sparso, ciuffi di piante, mazzi di fiori, piccoli fiori isolati, resi con un segno rapido e conciso. Un motivo, formato da gruppi di tre piccoli semicerchi di forma irregolare, dipinti in blu cobalto, i quali nel linguaggio antiquariale prendono il nome di "tre nuvolett", compare sul bordo e sulla parte superiore del corpo del vaso.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: marchio, Qualificazione: fabbrica, Identificazione: Bianchino, Posizione: sul fondello, Descrizione : stemma di Savona con sigla B A in blu sottovetrina, |
| notizie storico-critiche | Lo stemma di Savona associato alla sigla B A, riportato anche dal Maggi (manoscritto XIX secolo), è stato recentemente attribuito, su base documentaria, alla manifattura Bianchino di Savona (cfr C. Varaldo, 1976). La fabbrica fu attiva nell'ultimo quarantennio del XVII secolo e il marchio può essere riferito al capostipite Giovanni Andrea, morto nel 1668, o a suo nipote, che portava lo stessa nome, spentosi nel 1701. La fiasca da farmacia che richiama, nella forma, tipologie di vasi cinesi, è caratterizzata da una decorazione cosidetta "a tappezzeria" che si afferma presso i ceramisti liguri tra il 1660 e il 1730 ca.(cfr. Farris, 1982). Presenta strette analogie con questo vaso una fiasca della Collezione della Cassa di Risparmio di Genova, marchiata con lo stemma di Savona (cfr. A. Cameirana, 1989) datata anch'essa alla seconda metà del XVII secolo. |
| bibliografia | Varaldo C.( 1976)pp. 257-265; Farris G. / Storme A.( 1982)p. 91; Cameirana A.( 1989)n. 19 |
| definizione | fiasca |
| regione | Liguria |
| provincia | Genova |
| comune | Sestri Levante |
| indirizzo | via Cappuccini, 8 |
| ente schedatore | S21 |
| ente competente | S21 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Pessa L.; Funzionario responsabile: Cataldi Gallo M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Stellato R. (2007); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Stellato R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1989 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 44.269276 |
| longitudine | 9.395139 |
Beni-Culturali