Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Madonna del Rosario a Castelli

L'opera d'arte Madonna del Rosario - codice 13 00183054 si trova nel comune di Castelli nella provincia di Teramo sita in palazzo, museo comunale, Convento dei Minori (ex), ex Convento dei Minori, via Convento, Museo delle Ceramiche, Collezione privata Fuschi Giovanni, museo
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaletarga
soggettoMadonna del Rosario
tipo schedaOA_3.00
codice univoco13 00183054
localizzazioneItalia, Abruzzo, TE, Castellivia Convento
contenitorepalazzo, museo comunale, Convento dei Minori (ex), ex Convento dei Minori, via Convento, Museo delle Ceramiche, Collezione privata Fuschi Giovanni, museo
datazionesec. XVII ; 1647 - 1647 [data]
ambito culturalemanifattura di Castelli(analisi stilistica)
materia tecnicamaiolica
misurealt. 18.5, largh. 13.5,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Museo delle ceramiche
dati analiticiColori:azzurro,giallo,arancio,manganese.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheSi tratta di una targa devozionale di uso domestico.La Vergine è seduta su un cumulo di nubi "a palloncini",regge il Bambino sulle ginocchia ed ha davanti alle gambe,in scorcio,un libro aperto;un ampio mantello azzurro le copre il capo e le saplle e si panneggia sulle braccia.Sulla testa una corona entro un'aureola gialla contornata da lineette.Il Bambino regge nella mano destra una corona del Rosario con la Croce rivolta in alto;ambedue le figure sono rivolte verso sinistra con lo sguardo puntato lontano.Il cielo,in alto,è in azzurro reso con pennellate grosse e sommarie.La cornice è gialla con decoro fitomorfo in manganese,memore dello stile compendiario dell'inizio del secolo.Stranamente la data venne letta come 1659.La Proterra riporta la data 1649 probabilmente scambiando per segno dipinto quello che invece è un graffio dello smalto;in ambedue i casi la lettura si è fatta verosimilmente sulla fotografia.Lo spostamento di data dal 1649 o dal 1659 al 1674,significa attribuire al pezzo delle caratteristiche che invece si sono protratte ancora per una generazione,dimostrandosi ancora una volta come l'arte popolare sia estremamente conservatrice di schemi arcaici che vengono ripetuti al di fuori dei rinnovamenti intervenuti per i cambiamenti di gusto e l'evoluzione della cultura;nel caso presente significa che certi "ricordi" del compendiario si sono mantenuti per circa un secolo.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Abruzzo, PE, Pescara
bibliografiaCeramiche popolari( 1980); Proterra( 1996); Corrieri( 1998)
definizionetarga
regioneAbruzzo
provinciaTeramo
comuneCastelli
indirizzovia Convento
ente schedatoreS22
ente competenteS107
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Rubini R.; Funzionario responsabile: Tropea C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Iannella D. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1998
anno modifica2005
latitudine39.504761
longitudine16.147679

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Castelli
  • opere d'arte nella provincia di Teramo
  • opere d'arte nella regione Abruzzo