Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte la culla di Preti Cletofonte (1842/ 1880), a Parma

L'opera d'arte la culla di Preti Cletofonte (1842/ 1880), - codice 08 00381385 di Preti Cletofonte (1842/ 1880), si trova nel comune di Parma, capoluogo dell'omonima provincia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettola culla
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00381385
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, PR, Parma
datazionesec. XIX ; 1874 - 1874 [data]
autorePreti Cletofonte (1842/ 1880),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 160, largh. 121,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico non territoriale
dati analiticiNR (recupero pregresso)Interno: ambiente domestico. Figure: madre; neonato. Mobilia: culla; sedia; cassettone; specchiera; quadro. Oggetti: candelieri; lampada. Attività umane: cucito. Animali: gatto. Fenomeni naturali: luce.
notizie storico-criticheLa tela, firmata e datata 1874, è stata dipinta da Cletofonte Preti (1842-1880) durante il soggiorno di perfezionamento a Firenze, ove era giunto il 1° maggio 1871 grazie al Premio Triennale di Pensione ottenuto al concorso Bolognese del 1870, ed esposta sempre nello stesso anno alla mostra della Promotrice Fiorentina di Belle Arti con il titolo "Gioie Materne", insieme al "Goldoni giovinetto legge la sua prima commedia alla governante" eseguito l'anno prima ed ora conservato in Galleria Nazionale di Parma, inv. 161 (cfr. Rota Jemmi 1980, p. 26). Tra i pittori d'interni attivi a Parma dopo la metà dell'Ottocento -tra i quali Luigi Marchesi, Edoardo Bertucci, Emilio Scherer, Sidonio Centenari- il Preti, scomparso prematuramente a soli 38 anni, si distingue per la costanza dell'ispirazione, per l'armonia dei temi e per la raffinata tecnica pittorica che lo collocano ai vertici della cultura figurativa locale. Nella celebrata "Culla", opera della piena maturità, il pittore ritorna ancora una volta alla prediletta tematica delle intimità femminile e domestiche, raffigurando una giovane madre che cuce accanto alla culla ove dorme tranquillo il figlioletto, rivelando in essa i proficui contatti con i macchiaioli toscani, in particolare con Odoardo Borrani (1833-1905) da cui deriva la composizione dell'interno e gli effetti della luce, veramente notevoli nel brano della finestra con l'intreccio geometrico e variante dei colori e delle linee.
bibliografiaCopertini G.( 1971)pp. 107-108; Rota Jemmi R.( 1980)pp. 13, 22, 26, 50; Marcheselli F./ Marcheselli T.( 1997)p. 255; Enciclopedia Parma( 1998)p. 556; Tanara Sacchelli M.( 2001)p. 144; Galleria Nazionale( 2001)p. 188
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaParma
comuneParma
ente schedatoreS36
ente competenteS36
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Campanini S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Campanini S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Campanini S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2006
anno modifica2006

oppure puoi cercare...