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| bene culturale | scultura |
| soggetto | l'angelo della Musica Sacra |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00225266 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1 |
| contenitore | palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Galleria d'Arte Moderna |
| datazione | sec. XIX ; 1861 (ca) - 1861 (ca) [documentazione] |
| autore | Consani Vincenzo (1818/ 1887), |
| materia tecnica | marmo/ scultura |
| misure | cm, alt. 90, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Personaggi: angelo. Strumenti musicali: mandola; oboe. |
| notizie storico-critiche | Eseguito in marmo, nel 1848 all'esposizione autunnale dell'Accademia di Belle Arti e, l'anno dopo, alla Società Promotrice delle Belle Arti di Firenze.Il modello in gesso tuttavia risaliva al 1845, poichè a quella data era visibile nelle sale dell'Accademia, insieme ad un bassorilievo con la Madonna con bambino e Santi e ad un disegno per il monumento da erigersi nelSan Giovanni di Lucca (Gazzetta di Firenze, n. 119, 4.X.1845)La statuetta della galleria èp una replica successiva, quella mostrata a Firenze alla prima esposizione nazionale del 1861.l'opera infatti fu replicata almeno quattro volte. La prima esecuzione è quella acquistata dalla Regina Vittoria a Londra; la replica fu scelta dal Re d'Italia; la terza viene detta distutta durante l'incendio del Palazzo di Cristallo a New York, ed infine un'ultima replica era ancora nello studio dell'artista. nel 1874.L'iscrizione sulla pergamena corrispondente alla preghiera di Mosè prma di attraversare il Mar Rosso, palesa l'ispirazione al "Mosè e il Faraone" di Rossini, rappresentato a Firenze durante la quaresima del 1842.La statuetta appare essere una delle prime opere del Cosani, che , non più da studente, aveva esposto nel 1844, sempre seguendo prtotipi di stile rinascimentale, due gessi:"Il fanciullo che piange l'augellino morto" e la figura dell'avo "Giuseppe Farina" disteso sul sarcofago.Come in quest'opera è visibile, i suoi riferimenti sono Donatello e Desiderio da Settignano; l'opera infatti e strettamente legata allo spirito del purismo, forte in quegli anni in Toscana. |
| bibliografia | Accademia Belle( 1848); Accademia Belle( 1845); Catalogo opere( s.d.); Esposizione italiana( 1862)p. 317; Saltini G. E.( 1862)p. 38; Bertacchi A.( 1864)pp. 13, 15, 22-23, 42; Vita opere( 1888)p. 40; Cultura neoclassica( 1972)p. 192 |
| definizione | scultura |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | P.zza Pitti, 1 |
| rapporto | RAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: replica, Data opera finale/originale: , |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Caputo Calloud A.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Gavioli V. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Gavioli V. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1989 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.779926 |
| longitudine | 11.245030 |
Beni-Culturali