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Opera d'arte Ritratto di Alaide Banti al pianoforte di Boldini Giovanni (1842/ 1931), a Firenze

L'opera d'arte Ritratto di Alaide Banti al pianoforte di Boldini Giovanni (1842/ 1931), - codice 09 00345035 di Boldini Giovanni (1842/ 1931), si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Galleria d'Arte Moderna, sala 10
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bene culturaledipinto
titoloRitratto di Alaide Banti al pianoforte
soggettoritratto di Alaide Banti
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00345035
localizzazioneItalia, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1
contenitorepalazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Galleria d'Arte Moderna, sala 10
datazionesec. XIX ; 1885 - 1885 [analisi stilistica; analisi storica]
autoreBoldini Giovanni (1842/ 1931),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurecm, alt. 27, largh. 18,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze
dati analiticiNR (recupero pregresso)Ritratti: Alaide Banti. Interno. Abbigliamento: contemporaneo. Strumenti musicali: pianoforte. Mobilia: sedia. Oggetti: candeliere pensile.
notizie storico-criticheIl dipinto può considerarsi eseguito nel 1885, quando Boldini, giunto da Parigi, fu ospite della famiglia Banti. Alaide, trentenne, appare seduta con le spalle al pianoforte e il braccio destro posato sullo schienale della sedia, mentre volge lo sguardo sereno alla sua destra; l'acconciatura e soprattutto l'abito che indossa sono gli stessi del dipinto "Alaide sul divano rosso" (Giornale 1671) e di un altro schizzo che ritrae la giovane su un sofà (Giornale 1678) rivelando una cronologia ravvicinata per le opere. Il tratto veloce e vivacissimo è ormai quello tipicamente boldiniano, a pennellate sfrangiate che esaltano l'immediatezza dell'immagine. Secondo Camesasca il dipinto, graffiato in corrispondenza della bocca, fu usato da Boldini stesso per appuntarsi l'indirizzo della famiglia Bracken a Firenze: la scritta è ritenuta estranea all'opera, che probabilmente fu poi recuperata dalla famiglia Banti e conservata insieme agli altri ritratti di Alaide. La conoscenza di Boldini con Marie Bracken, figlia di Marcellin Desboutin, sposatasi a Firenze con il diplomatico inglese Robert Bracken nel 1872 risaliva già agli anni Sessanta, al soggiorno fiorentino del pittore.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
bibliografiaRagghianti C. L./ Camesasca E.( 1970)p. 100, n. 116 b
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzoP.zza Pitti, 1
ente schedatoreS156
ente competenteS156
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Lombardi L.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Boschi B. (2002); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Gavioli V. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1999
anno modifica2006
latitudine43.779926
longitudine11.245030

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