Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte comunione mistica di Santa Maria Maddalena dei Pazzi a Firenze

L'opera d'arte comunione mistica di Santa Maria Maddalena dei Pazzi - codice 09 00305721 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, carmelitano, Convento di S. Maria del Carmine, chiesa e convento di S. Maria del Carmine, piazza del Carmine, appartamento del padre provinciale
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettocomunione mistica di Santa Maria Maddalena dei Pazzi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00305721
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazza del Carmine
contenitoreconvento, carmelitano, Convento di S. Maria del Carmine, chiesa e convento di S. Maria del Carmine, piazza del Carmine, appartamento del padre provinciale
datazionesec. XVII ; 1600 - 1699 [analisi stilistica]
ambito culturaleambito fiorentino(analisi stilistica)
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 103, largh. 83.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, possesso perpetuo Comune di Firenze
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Cristo; Santa Maria Maddalena de' Pazzi. Figure: angelo. Oggetti: tavolino; tovaglia; alzata. Simboli: (Eucarestia) pane; ostia.
notizie storico-criticheIl dipinto, attualmente in pessimo stato di conservazione, raffigura uno degli episodi mistici più significativi della santa carmelitana di origine fiorentina ed è raffigurato anche nella serie di disegni scoperti dal Pacini presso l'archivio del monastero carmelitano di Careggi, datati 1610 e attribuiti dallo studioso a Francesco Curradi che diventò, nel corso del Seicento, il pittore "ufficiale" della santa e si rivelò il più adatto a divulgare il messaggio devozionale dell'ordine carmelitano. Come ha ben chiarito lo stesso Pacini, la bottega del Curradi ricevette continuativamente richieste di immagine della santa, morta nel 1607 ma canonizzata solo nel 1669 dopo la traslazione del corpo nel nuovo monastero di Borgo Pinti. Soprattutto nel periodo immediatamente precedente la canonizzazione quasi tutti gli artisti fiorentini si cimentarono nella produzione di effigi di Maddalena in quanto il grande avvenimento, oltre a richiedere appositi apparati celebrativi, avrebbe sicuramente fatto aumentare la richiesta di tali immagini destinate sia alla devozione privata che alle chiese.
bibliografiaPacini P.( 1984)pp. 279-350; Pacini P.( 1988)pp. 172-259
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazza del Carmine
ente schedatoreS17
ente competenteS128
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Papucci S.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bellini F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1994
anno modifica2006
latitudine43.768439
longitudine11.243872

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Firenze
  • opere d'arte nella provincia di Firenze
  • opere d'arte nella regione Toscana