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Opera d'arte assunzione della Madonna con Davide, Isaia, Sansone e Daniele di Galeotti Sebastiano (1675/ 1741), a Parma

L'opera d'arte assunzione della Madonna con Davide, Isaia, Sansone e Daniele di Galeotti Sebastiano (1675/ 1741), - codice 08 00151191 di Galeotti Sebastiano (1675/ 1741), si trova nel comune di Parma, capoluogo dell'omonima provincia
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bene culturaledecorazione pittorica, complesso decorativo
soggettoassunzione della Madonna con Davide, Isaia, Sansone e Daniele
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00151191
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, PR, Parma
datazionesec. XVIII ; 1700 (ca.) - 1715 (ante) [bibliografia]
autoreGaleotti Sebastiano (1675/ 1741),
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna Assunta; Davide; Isaia; Daniele; Sansone. Figure: angeli su nubi; putti su nubi. Decorazioni.
notizie storico-criticheNon vi sono dubbi attorno all'attribuzione delle decorazioni a fresco al Galeotti. Per il pittore, noto a Parma nella prima metà del '700 come uno dei più vivi frescanti dell'Italia settentrionale, Piacenza (dove è testimoniato nel 1710) e Parma (sino al 1727) rappresentano un periodo intenso per le committenze importanti che si susseguono serrate a Piacenza come a Parma (duchessa Dorotea Sofia di Neuburgo nell'oratorio di Vedole a Colorno, il duca Antonio Farnese a Sala Baganza, i Pallavicino, la Fabbriceria del Duomo per le cappelle della B. Vergine e di S. Agnese, nonchè la comittenza per alcuni affreschi staccati dalla perduta chiesa di S. Teresa). L'oratorio delle Grazie lo vede presente con il quadraturista Natali e collaboratori. La cupola sembra ricalcare schemi e moduli correggeschi. La composizione, dato lo spazio ridotto, si rivela folta nella parte assiale dell'ingresso, ove incontriamo la Vergine. Le nubi con gli angeli e i putti intenti in movimentate danze, scompongono e assorbono la luce, riuscendo con toni bianchi e freddi ad equilibrare lo spazio che sembra dilatarsi così per effetti cromatici e prospettici. I pennacchi, occupati dai profeti e dai personaggi biblici Isaia, Sansone, Davide e Daniele inneggianti alla Vergine vincitrice sul demonio, risolvono i simboli dell'iconografia religiosa con il consueto tocco galeottiano maliziosamente arguto e vivace.
bibliografiaRuta C.( 1752)p. 76; Affò I.( 1794)p. 121; Donati P.( 1824)p. 138; Bertoluzzi G.( 1830)p. 142; Copertini G.( 1953)p. 4; Chiesa monumentale( 1961); Dall'Aglio I.( 1966)p. 101; Capelli G.( 1967)p. 3; Ghidiglia Quintavalle A.( 1968)pp. 87-88; Godi G.( 1973);
definizionedecorazione pittorica
regioneEmilia Romagna
provinciaParma
comuneParma
ente schedatoreS36
ente competenteS36
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Chiusa M. C.; Funzionario responsabile: Fornari Schianchi L.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Campanini S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Campanini S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1983
anno modifica2006

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