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Opera d'arte aquila a Volpiano

L'opera d'arte aquila - codice 01 00210283 si trova nel comune di Volpiano nella provincia di Torino
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalevetrata, serie
soggettoaquila
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00210283
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, Volpiano
datazionesecc. XIX/ XX fine/inizio; 1899 - 1905 [data; bibliografia analisi stilistica]
ambito culturalebottega milanese (?)(bibliografia; analisi stilistica)
materia tecnicavetro/ pittura a freddopiombostagnometallo
misurealt. 253, lungh. 48.5,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiLastre di vetro di forma romboidale di colore giallo, alternate a lastre trasparenti esagonali, montate con una legatura di piombo e stagno. Al centro, lastra a forma di goccia capovolta; dipinta nella faccia anteriore, su fondo blu, una aquila sabauda di colore grigio-azzurro, raffigurata con il capo di profilo, il corpo frontale con le ali spiegate che trattengono tra le piume un cartiglio con iscrizione in latino in lettere capitali. Ai suoi piedi alcuni ciocchi di legno ed il fuoco. Presenza di due cerniere per ciascuna vetrata al fine di poterle montare agli infissi della finestra.Animali fantastici: aquila araldica.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: gentilizia, Identificazione: emblema di Bona di Savoia, Posizione: fronte/ al centro, Descrizione : Aquila con ali spiegate, becco di profilo poggia le zampe su un fuoco; nelle ali trattiene cartiglio con il motto "Sola facta, solum deum sequor",
notizie storico-criticheLa coppia di vetri cattedrali in esame fa parte di un'ampia serie, costituita da esemplari di vario formato e motivo decorativo, tra i quali, la presente tipologia costituisce uno dei modelli più elaborati, commissionata da Emanuele Filiberto di Savoia, duca d'Aosta (Torino, 1869-1931), per decorare gli ambienti dei piani nobile e terreno di Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, pervenuto al ramo cadetto della famiglia regnante per via ereditaria alla morte della madre, Maria Vittoria Dal Pozzo della Cisterna (Parigi, 1847-Sanremo/IM, 1876) che aveva sposato Amedeo, duca d'Aosta (Torino, 1854-1890). I vetri cattedrali furono uno dei pochi elementi sopravvissuti alla dispersione degli arredi del palazzo a seguito dell'asta svoltasi nel 1932 e vennero acquistati, unitamente al palazzo, dalla Provincia di Torino nel 1940 per un valore complessivo di L. 8400, come risulta dall'elenco topografico annesso al verbale del Consiglio Provinciale che ne approva l'acquisto. Gli esemplari in esame appartengono ad un gruppo di vetri cattedrali, contraddistiniti dalla presenza, nella parte centrale, di lastre ovoidali dipinte con emblemi e motti di conti e duchi di Casa Savoia, nonché delle due Madame Reali, che si ritrovano anche nella decorazione dei lambriggi di alcune sale del piano nobile del palazzo. L'emblema ed il motto, in questo caso, sono riferibili a Bona di Savoia (1449-1503), figlia del duca Ludovico e di Anna di Cipro; fu moglie di Galeazzo Maria Sforza, duca di Milano. Il motto fa riferimento al momento in cui, persi marito e figlio si allontanò dalla corte sforzesca per ritirarsi in un convento ad Abbiategrasso, "Rimasta sola, seguo soltano Iddio" (A. Cicotero, Palazzo Cisterna a Torino, Torino, 1979, pp. 195-203; A. Cifani, P. E. Fiora di Centocroci, F. Monetti, La quadreria e gli ambienti aulici di Palazzo Cisterna, Torino, 1996, p. 16). Pur non essendo possibile, nell'attuale mancanza di documenti, identificare la bottega che produsse i vetri cattedrali, dato l'elevato livello qualitativo raggiunto in questo settore delle arti applicate in ambito milanese (basti pensare alla produzione dei Bertini), è ipotizzabile, anche per gli esemplari in esame, un'analoga provenienza. Più certa è, invece, la datazione, essendo presenti su alcune coppie collocate negli ambienti di rappresentanza, date che vanno dal 1899 al 1905 ( V. Terraroli, Le arti decorative in Lombardia tra Ottocento e Novecento nel dibattito tra artigianato e industria. I ferri battuti e le vetrate artistiche, in Id., Le arti decorative in Lombardia nell'età moderna 1780-1940, Milano, 1998, pp. 9-44; L. Facchin, Raccolte d'arte in Palazzo Dal Pozzo della Cisterna. Schede storico artistiche, in M. Cassetti, B. Signorelli, Il palazzo Dal Pozzo della Cisterna nell'Isola dell'Assunta, Torino, in corso di stampa, p. 176).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino
bibliografiaCicotero A.( 1979)pp. 195-203; Cifani A./ Fiora di Centocroci P. E./ Monetti F.( 1996)p. 16; Terraroli V.( 1998)pp. 9-44; Facchin L.( c. di s.)p. 176
definizionevetrata
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneVolpiano
ente schedatoreTO
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Facchin L.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2003
anno modifica2007

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