Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte apparizione della Madonna del Rosario a San Giovanni Battista e San Matteo di Martinelli Girolamo (notizie seconda metà sec. XVII), a Carpi

L'opera d'arte apparizione della Madonna del Rosario a San Giovanni Battista e San Matteo di Martinelli Girolamo (notizie seconda metà sec. XVII), - codice 08 00234143 di Martinelli Girolamo (notizie seconda metà sec. XVII), si trova nel comune di Carpi nella provincia di Modena sita in palazzo, comunale, Palazzo Pio, Palazzo Pio, piazzale dei Martiri, Museo Civico "Giulio Ferrari"
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoapparizione della Madonna del Rosario a San Giovanni Battista e San Matteo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00234143
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, MO, Carpipiazzale dei Martiri
contenitorepalazzo, comunale, Palazzo Pio, Palazzo Pio, piazzale dei Martiri, Museo Civico "Giulio Ferrari"
datazionesec. XVII ; 1665 - 1665 [data]
autoreMartinelli Girolamo (notizie seconda metà sec. XVII),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm., alt. 158, largh. 109,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Carpi
dati analiticiNel cielo grigio, sprazzato di luce, appare, tra nubi, la Madonna con il Bambino a mezzo busto; la Vergine indossa veste rossa e manto grigio azzurro. In primo piano, a figura intera, sono i Santi Giovanni Battista, ammantato di rosso, e Matteo Apostolo, in tunica grigia e manto giallo carico. Presso San Giovanni è l'agnello; presso San Matteo l'angelo. Sul fondo paesaggio con colline e montagne all'orizzonte. La cornice è di legno intagliato a gola liscia, verniciato di bruno.Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Giovanni Battista; San Matteo. Attributi: (San Giovanni Battista) bastone con cartiglio; agnello; (San Matteo) angelo; libro.
notizie storico-criticheIl dipinto, di ignota provenienza, è di scuola seicentesca e deriva da prototipi emiliani piuttosto convenzionali. Il riferimento alla cultura locale può essere avvalorata sulla base dei caratteri formali ed espressivi di certi volti e dalle colorazioni che si ritrovano in altri quadri devozionali conservati nel Museo ma non avvicinabili ad alcun pittore carpigiano seicentesco di cui si abbia notizia. Si avanza in questa sede l'ipotesi di attribuire il dipinto in oggetto al pittore carpigiano Girolamo Martinelli sulla base del confronto con due sue tele note: "S. Marco e Santi" nella parrocchiale di Migliarina e "S. Crispino e S. Crispiniano" nella chiesa di S. Rocco. Pur non essendo citato nell'Inventario del Museo del 1937, è possibile che il quadro provenga dal distrutto Oratorio della Madonna del Rosario in Fossoli, patronato della famiglia Verrini (vedi "Beneficio sotto il titolo della B. Vergine del Rosario e S. Pietro, nomina Verrini 1694", presso Archivio Storico Comunale di Carpi, Archivio Guaitoli, filza 12, fasc. 11). L'oratorio fu eretto con testamento di don Pietro Verrini il 29 maggio 1694. Secondo la tradizione orale della famiglia il quadro sarebbe giunto nel Museo Civico in occasione della demolizione dell'Oratorio. L'iconografia del dipinto, con la Madonna del Rosario, potrebbe confermare la provenienza da detto Oratorio.
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaModena
comuneCarpi
indirizzopiazzale dei Martiri
ente schedatoreS28
ente competenteS28
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Garuti A.; Funzionario responsabile: Bentini J.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Tommaselli D. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Tommaselli D. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1973
anno modifica2006
latitudine44.78310
longitudine10.88509

oppure puoi cercare...