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| bene culturale | barba di cuffia, serie |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00162416 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
| contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, deposito |
| datazione | sec. XVIII terzo quarto; 1750 - 1774 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | manifattura di Bruxelles(analisi stilistica) |
| materia tecnica | filo di lino/ merletto a fuselli o tombolo |
| misure | cm, alt. 8, lungh. 60, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Due barbe di cuffia separate eseguite con fondo drochel a mano. Hanno un disegno costituito da un nastro ondulato, creato con vari tipi di maglie, che scandisce gli spazi entro i quali sono eseguiti decori vegetali con andamento ondulato e forme fantasiose, che non hanno un preciso riferimento con elementi floreali caratterizzabili.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Le due barbe rappresentano la produzione di Bruxelles della metà del XVIII secolo, di buona qualità sia tecnica che disegnativa. L'influenza disegnativa, anche per le Fiandre, proveniva dalla corte francese, che sotto LUigi XV, attraverso gli abili decoratori di corte, lanciava i modelli, utilizzati per vari generi di arti applicate. Anche qui si ritrovano i motivi caratteristici, il nastro ondulato, che cominxìcia ad apparire verso il 1720, i ramages e tralci vegetali, che in quest'esemplare hanno assunto un aspetto più rigido e simmetrico, un assottigliamento complessivo, che testimonia una data più avanzata nel gusto rococò. Le forme che avevano caratterizzato questo stile tramonteranno verso il 1770, dopo aver attraversato un lento processo di modificazione. La manifattura di Bruxelles si sviluppò durante il tardo XVII secolo, con una produzione a fuselli, non dissimile da quella di Milano o di altri centri delle Fiandre. Man mano evidenziò caratteristiche peculiari, quali il porre lungo le estremità delle parti disegnate un bordo formato da tanti fili raccolti tutti insieme (aspetto visibile in questo esemplare) e il creare un fondo a maglie. Quest'ultimo si ispirava ai fondi che erano stati prodotti nei merletti fiamminghi, in particolare quelli a maglie rotonde molto consistenti, ma realizzava un reseaux più leggero ed elegante; la produzione di Bruxelles nel XVIII e XIX secolo, fu sempre di buona qualità sia per tecnica che per disegno e i merletti prodotti lì furono tra i più costosi d'Europa. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| bibliografia | Merletti Palazzo( 1981)p. 88 n. 118 |
| definizione | barba di cuffia |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Colle E.Compilatore scheda: Carmignani M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2005); Aggiornamento-revisione: Carmignani M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ART |
| anno creazione | 1985 |
| anno modifica | 2005; 2006 |
| latitudine | 43.770201 |
| longitudine | 11.254806 |
Beni-Culturali