Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte a Novalesa

L'opera d'arte sedia, serie - codice 01 00210250 si trova nel comune di Novalesa nella provincia di Torino
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalesedia, serie
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00210250
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, Novalesa
datazionesecc. XIX/ XX fine/inizio; 1890 - 1910 [analisi stilistica; bibliografia]
ambito culturaleproduzione Italia settentrionale(analisi stilistica; bibliografia)
materia tecnicalegno di noce/ intaglio/ verniciaturacuoiometallo/ brunitura
misurealt. 124.5, largh. 45, lungh. 54.8,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
dati analiticiSeduta imbottita e schienale rivestiti in cuoio (la seduta è stata sostituita). Il rivestimento è fissato da borchie metalliche brunite a sezione circolare; la parte inferiore della fascia dello schienale e la seduta sono profilate da gallone con frangia di colore giallo. Alle estremità superiori della spalliera finalini a forma di foglie stilizzate. Quattro sostegni: anteriori, torniti, a balaustro con piede a sezione circolare, posteriori diritti a sezione quadrata. Traverse laterali tornite; traversa frontale con motivo decorativo intagliato a nodo.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLa coppia di sedie, probabilmente, fa parte della serie di arredi che vennero acquistati, con delibera del luglio 1940, dalla Provincia di Torino a seguito dell'acquisizione di Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, fino a tale data proprietà di Casa Savoia-Aosta. Si tratta di uno dei pochi arredi che non andarono venduti durante le numerose tornate d'asta che, nella prima metà del Novecento, portarono alla dispersione della mobilia originale del palazzo, benché non più collocato nell'ambientazione originale, come dimostrato da alcune fotografie d'epoca, ove compare un esemplare simile a quello in esame, pubblicate nel catalogo d'asta edito nel 1932 dalla Galleria Dante Giacomini, Catalogo delle collezioni private d'arte appartenute a S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia Duca d'Aosta, Galleria Dante Giacomini, Roma, 1932, tavv. V, LXX. La serie di sedie, fa parte della serie di arredi commissionati dal duca en suite con la decorazione in stile neorinascimentale da lui voluta che trasformò il volto del palazzo settecentesco. In alternativa alla preferenza accordata alla cultura figurativa del XV/XVI secolo, compaiono, spesso, specie per mobili destinati a sale da pranzo o biblioteche, secondo una precisa codificazione tardo ottocentesca, imitazioni di elementi di arredo risalenti alla seconda metà del Seicento, che si inseriscono nell'ambito della caratteristica inclianazione della cultura ottocentesca al recupero degli stili storici, spesso connessi, nelle varie aree regionali, al richiamo di un passato glorioso. La tipologia dei seggioloni in esame, infatti, rimanda proprio ad esemplari documentati in Italia settentrionale variamente datati dalla seconda metà del XVI secolo alla metà del Seicento, si veda un esemplare consevato presso il museo del Castello Sforzesco di Milano, E. Colle, Museo d'Arti applicate, mobili e intagli lignei, Milano, 1996, pp. 223-224, n. 319, oppure C. E. Rava, Storia del mobile-La sedia, Milano, 1964, n. 109. Pur non essendo state reperite precise note di pagamento che documentino la commissione degli arredi, coordinati, naturalmente, anche ad esemplari reperiti sul mercato antiquario, è noto da una guida commerciale della città di Torino che due studi fossero interessati, in quegli anni, da committenze da parte di Casa Savoia-Aosta, ovvero, quello di Carlo Albertoni e quello di Giuseppe Anguissola; inoltre, da un annuncio pubblicitario dei fratelli Mora di Milano risulta che anche i famosi mobilieri lombardi fossero tra i fornitori della famiglia ducale, Augusta Taurinorum. Torino illustrata nelle sue cose e nei suoi cittadini, Torino s.d. [ma 1902], pp. 256-258; E. Colle, Museo d'Arti applicate, mobili e intagli lignei, Milano, 1996, pp. 26-28.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino
bibliografiaCatalogo delle collezioni( 1932); Augusta Taurinorum( 1902)pp. 256-258; Colle E.( 1996)pp. 26-28, pp. 223-224, n. 319; Rava C. E.( 1964)n. 109
definizionesedia
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneNovalesa
ente schedatoreTO
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Facchin L.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2003
anno modifica2007

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Novalesa
  • opere d'arte nella provincia di Torino
  • opere d'arte nella regione Piemonte