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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| titolo | Villa Doria ad Albano |
| soggetto | paesaggio |
| tipo scheda | OA_2.00 |
| codice univoco | 12 00827470 |
| localizzazione | Italia, RM, Romaviale Belle arti |
| contenitore | palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale Belle arti, Sala della Psiche |
| datazione | XIX ; 1839 - 1839 [iscrizione] |
| autore | Bassi Giambattista (Massa Lombarda (RA) 1784/ Roma 1852), |
| materia tecnica | olio su tela |
| misure | alt. 103, lungh. 78, |
| condizione giuridica | proprietà dello Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna |
| dati analitici | veduta in un giardino |
| notizie storico-critiche | Eseguito come "Salita di Ariccia" (n. 00827469) per il principe di Sant'Antimo il dipinto è stato tradizionalmente considerato come una veduta del giardino di Villa Pamphili a Roma; in realtà dovrebbe essere identificata con una veduta del giardino della Villa Doria di Albano, danneggiata durante la seconda guerra mondiale. La motivazione di tale identificazione (cfr. Rosazza 2006) - scartando qualsiasi ipotesi su una veduta di fantasia non rispondente ai principi del paesaggismo romantico di Bassi - va ricercata nel fatto che nella villa romana non è rilevabile una scalinata con la sfinge analoga a quella riprodotta nel dipinto, ipotesi che si conferma anche sulla scorta dei copiosi studi su di essa. Del resto, anche il fatto che la veduta sia stata eseguita a pendant della "Salita di Ariccia" avvalora tale ipotesi. I giardini Doria, inoltre, erano battuti, come altri parchi extraurbani, da vari artisti alla ricerca di giuste atmosfere da riprodurre, dalla Dionigi a d'Azeglio che dipingeva in quei luoghi proprio in compagnia di Bassi. Il paesaggio si configura come una tradizionale veduta romantica in cui la scalinata al centro della composizione è affiancata da quinte arboree, lumeggiate da una luce soffusa e dorata, mentre ai piedi di essa sostano, minuscoli per far risaltare la maestosità del paesaggio, un monaco e una ciociara, tipici personaggi del gusto pittoresco del tempo. |
| altra localizzazione | provenienza: NA, Napoli; prestito temporaneo: RM, Roma |
| bibliografia | Galfieri( 1953)p. 26; Nicosia (a cura di)( 1985)n.16, pp. 116-117; Barilli (a cura di)( 1992)p. 290; Di Majo( 1997)p. 96; Rosazza( 2006)n. 2.5, p. 96 |
| definizione | dipinto |
| regione | Lazio |
| provincia | Roma |
| comune | Roma |
| indirizzo | viale Belle arti |
| ente schedatore | S51 |
| ente competente | S51 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Osti Guerrazzi A . M.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Piccioni, M.; Funzionario responsabile: Piantoni G.Frezzotti, S. |
| anno creazione | 1995; 2011 |
| latitudine | 41.916136 |
| longitudine | 12.482598 |