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Opera d'arte Una sorpresa per le scale di Cecioni Adriano (Fontebuona 1836 / Firenze 1886), a Roma

L'opera d'arte Una sorpresa per le scale di Cecioni Adriano (Fontebuona 1836 / Firenze 1886), - codice 12 00826914 di Cecioni Adriano (Fontebuona 1836 / Firenze 1886), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Viale Belle Arti 131
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalescultura, opera isolata
titoloUna sorpresa per le scale
soggettobambino sulle scale con cane
tipo schedaOA_2.00
codice univoco12 00826914
localizzazioneRM, RomaViale Belle Arti 131
contenitorepalazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Viale Belle Arti 131
datazioneXIX ; 1882 - 1882 [data]
autoreCecioni Adriano (Fontebuona 1836 / Firenze 1886),
materia tecnicabronzo
misurealt. 118, largh. 36, prof. 66.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna
dati analiticibambino che scende le scale ed incontra un cane
notizie storico-criticheL'opera consiste nella versione in bronzo del gesso realizzato nel 1880, presentato per la prima volta all'Esposizione Nazionale di Torino dello stesso anno, insieme a "La madre" (cfr. scheda n. 00826913). Nel 1881 Cecioni aveva cercato di organizzare una sottoscrizione per eseguire la versione in marmo dell'opera (cfr. lettera al Carducci del 9 giugno 1881, Bologna, Casa Carducci, n. 8102), come accadde anche per "La madre": questa volta, tuttavia, riuscì ad ottenerne soltanto la fusione in bronzo. Essa fu esposta all'Esposizione Internazionale di Belle Arti di Roma del 1883 (cfr. lettere al Carducci del 25 marzo, 17 aprile, 20 giugno, 6 luglio 1883 a Bologna, Casa Carducci, nn.8120, 8118, 8121, 8122), dove fu acquistata dalla Galleria Nazionale d'Arte Moderna. Il soggetto, descritto dallo stesso Cecioni in una lettera (Roma, 24 marzo 1883, in Cecioni, op. cit., 1932, pp.323 - 324), appartiene alla serie di scene di genere infantile affrontate dall'artista anche nei dipinti (cfr. "Il gioco interrotto", scheda n. 00827456): "Rappresenta un bambino che scendendo le scale mangiando un pezzo di pane, incontra un cane, il quale, guardando il pane, alza la zampa appoggiandola leggermente sul fianco destro del bambino. Il bambino alza il braccio più che può per allontanare il pane dal cane, e piange dal timore che il cane glielo prenda".Anche questa scultura è esemplificativa della nuova concezione del vero di Cecioni, inteso come lo studio della natura che "porta ad osservare con amore e con interesse le cose come sono (...) la vita reale con tutti quei dettagli che le false teorie dell'idealismo ci avevano educati a disprezzare" (Cecioni, op. cit., 1932, p.77).Altri esemplari: Firenze, Coll. Aldo Gonnelli, bronzo, h 115 cm, già Coll. Cipriano Cipriani (sulla base: "Sgradito incontro"); gesso originale del 1880 venduto dalle figlie a Ermanno Fanfani nel 1920.
bibliografiaCecioni( 1883)nn. 8102, 8120, 8118, 8121, 8122; Cecioni( 1905); Cecioni( 1932); Piantoni( 1990); De Micheli( 1992); Di Majo-Lanfranconi( 2006)p. 260
definizionescultura
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoViale Belle Arti 131
ente schedatoreS51
ente competenteS51
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Gandini L.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Carrera M.; Funzionario responsabile: Frezzotti S.
anno creazione2002; 2011
latitudine41.916344
longitudine12.482229

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