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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| titolo | Ruderi d'un mondo che fu |
| soggetto | paesaggio |
| tipo scheda | OA_2.00 |
| codice univoco | 12 00491537 |
| localizzazione | RM, RomaViale delle Belle Arti 131 |
| contenitore | palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Viale delle Belle Arti 131 |
| datazione | XIX ; 1891 - 1891 [data] |
| autore | Cortese Federico (Napoli 1829/1913), |
| materia tecnica | Olio su tela |
| misure | alt. 93.6, largh. 185.5, |
| condizione giuridica | proprietà dello Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna |
| dati analitici | paesaggio con ruderi di Paestum |
| notizie storico-critiche | Allievo del paesaggista Gabriele Smargiassi all'Istituto di Belle Arti di Napoli, Cortese fu presto attratto dai modi naturalistici e luminosi della Scuola di Posillipo. In seguito, tra il 1854 e il 1864, il pittore si stabilì a Roma dove entrò immediatamente in contatto con Achille Vertunni e Alessandro La Volpe, con i quali si recò a dipingere per la Campagna Romana; da Vertunni inoltre il pittore apprese la lezione palizziana del microtocco luministico e della pennellata materica. Sempre a contatto con la Campagna Romana, l'artista familiarizzò con le rovine romane che cominciarono ad abitare i suoi paesaggi con sempre maggior frequenza, soprattutto negli anni della maturità, in tele di grande formato e ricche di atmosfere suggestive e crepuscolari, che riscuotevano un grande successo di pubblico.Il dipinto in esame raffigura le rovine di Paestum che affiorano da un acquitrino, la Basilica, in primo piano, e il tempio di Poseidon, resi con toni aurorali e con una pennellata d'effetto, materica e sfarfallante, volta a ricreare sentimenti e stati d'animo nutriti di possibili suggestioni simboliche, quasi a voler recuperare tratti del paesaggismo romantico. In un'antica fotografia di Brogi (n. 22737), il dipinto, acquistato all'Esposizione Nazionale di Palermo del 1892, reca in basso a destra, accanto alla firma, la data 1891, ora non più leggibile forse in seguito a un restauro. |
| bibliografia | Giannelli( 1916)pp. 161-163; Fusco( 1983)p. 776; Fusco( 1991)p. 776; Martorelli( 2003)p. 163; Villari( 2006)n. 9.4, p. 250 |
| definizione | dipinto |
| regione | Lazio |
| provincia | Roma |
| comune | Roma |
| indirizzo | Viale delle Belle Arti 131 |
| ente schedatore | S 51 |
| ente competente | S 51 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bertozzi F.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Piccioni, M.; Funzionario responsabile: Piantoni G.Frezzotti, S. |
| anno creazione | 1997; 2011 |
| latitudine | 41.916344 |
| longitudine | 12.482229 |