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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| titolo | Rose |
| soggetto | natura morta con fiori e libri |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00210505 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, Torino |
| datazione | sec. XX secondo quarto; 1941 - 1941 [documentazione; data bibliografia] |
| autore | Vacchetti Emilio (1873/ 1945), |
| materia tecnica | tela/ pittura a oliolegno/ intaglio/ verniciaturavetrometallo |
| misure | alt. 57.3, lungh. 57.3, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| dati analitici | Il vaso di forma cilindrica, con rigonfiamento nella parte superiore e decorato con motivo a rilievo floreale, è posto al centro della composizione, su un tavolo. Contiene rose di varia tonalità dal giallo al rosa, parte ancora in boccia, parte in piena fioritura e parte già sfiorte, come attestano anche alcuni petali caduti posti nel margine inferiore della tela. Sul piano, a sinistra del vaso, sono rappresentati due libri dalla legatura chiara, il superiore con etichetta sulla fronte e sulla destra, in posizione leggermente defilata, una sorta di cofanetto d'argento sbalzato con manici e piedini, ornato da motivi circolari. Sullo sfondo una tenda scura. La tela è posta entro cornice a gola in legno, parte verniciato chiaro e parte naturale. Luce rettangolare con vetro. Sul retro gancio metallico per sospensione.Soggetti profani. Fiori: rose. Oggetti: vaso; libri; tenda; cofanetto. Mobilia: tavolo. |
| notizie storico-critiche | Il dipinto, unitamente ad altre opere, secondo una politica di promozione degli artisti di origine piemontese o attivi in Piemonte promossa dall'Ente nel corso del Novecento, venne acquistato dalla Provincia di Torino all'Esposizione della Società "Amici dell'Arte" del 1941 per L. 1.000, cifra tra le più alte richieste in quell'occasione. Poco conosciuto l'autore (Carrù/CN, 1873-Torino, 1945), fratello del più celebre Filippo (Carrù/CN, 1872-Torino, 1945) e di Alessandro, anch'egli pittore (notizie terzo decennio sec. XX). Documentato alle Promotrici torinesi tra gli anni venti e quaranta del Novecento, si dedica quasi esclusivamente alla pittura di soggetti floreali, come per l'esemplare in esame, reso con estrema delicatezza e attenzione ai giochi di luce, A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, 1962, vol. IV, p. 1984; E. Bellini, Pittori Piemontesi dell'Ottocento e del primo Novecento dalle Promotrici torinesi, Torino, 1998, p. 416. La cornice, sia per la tipologia, estremamente semplice, sia per la presenza sul retro di etichette inventariali dell'Ente e dell'esposizione alla Promotrice, è da considerarsi coeva al dipinto. |
| bibliografia | Comanducci A. M.( 1962)v. IV, p. 1984; Bellini E.( 1998)p. 416 |
| definizione | dipinto |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Torino |
| ente schedatore | TO |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Facchin F.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Rocco A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2004 |
| anno modifica | 2007 |
Beni-Culturali