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Opera d'arte Ritratto di gentiluomo con guanti in mano di Tinelli Tiberio (1586/ 1638), a Venezia

L'opera d'arte Ritratto di gentiluomo con guanti in mano di Tinelli Tiberio (1586/ 1638), - codice 05 00402159 di Tinelli Tiberio (1586/ 1638), si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, Convento dei Canonici Lateranensi, ex Convento dei Canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, deposito
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloRitratto di gentiluomo con guanti in mano
soggettoritratto d'uomo
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00402159
localizzazioneItalia, Veneto, VE, VeneziaDorsoduro, 1050
contenitoreconvento, Convento dei Canonici Lateranensi, ex Convento dei Canonici Lateranensi, Dorsoduro, 1050, Gallerie dell'Accademia, deposito
datazionesec. XVII prima metà; 1600 (ca.) - 1638 (ca.) [analisi stilistica]
autoreTinelli Tiberio (1586/ 1638),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 118.5, largh. 96,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Ritratti: gentiluomo con guanti forse Carlo Ridolfi.
notizie storico-criticheIl Loredan (1648) coì scriveva dell'artista :"Il famoso Tinelli/ Arriva con i colori, e co i pennelli./ E questa Dea, che sembra altrui dipinta/ È vera, e non è finta,/ E se tace, e non parla;/ È perché attende prima i detti tuoi, / Per risponderti poi. Tiberio Tinelli fu “valorosissimo, et capriccioso pittore, et operò ne’ ritratti mirabilmente, e sono li fatti da lui in gran preggio tenuti” (Ridolfi 1648). Tinelli assume un ruolo importante nello svolgimento della ritrattistica veneta, che condusse da forme cinquecentesche ad una nuova sensibilità barocca. Il personaggio ritratto si stacca sullo sfondo con suggestiva maestosità, “la veste nera è analiticamente descritti, con una vivezza e scioltezza di pennellata, unita ad una acutezza nella resa del volto. Tale ritratto colpisce, oltre che per la sua bellezza, soprattutto per la sua straordinaria modernità: esso è del tutto affine a testi coevi, o di poco precedenti, di Anton van Dyck.
bibliografiaBottacin F.( 2004); Bottacin F.( 2000); Nepi Scire' G.( 2000)p. IX-XIII
definizionedipinto
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
indirizzoDorsoduro, 1050
ente schedatoreS472
ente competenteS472
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Maida C.; Funzionario responsabile: Nepi Scirè G.; Aggiornamento-revisione: Rizzo P. (2004), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Di Maio B. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Riva E. (2009), Re
anno creazione2000
anno modifica2004; 2006; 2009
latitudine45.431402
longitudine12.328676

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