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Opera d'arte Putto che suona un tamburello di Lanino Bernardino (1509-1513/ 1582-1583), a Torino

L'opera d'arte Putto che suona un tamburello di Lanino Bernardino (1509-1513/ 1582-1583), - codice 01 00201635 di Lanino Bernardino (1509-1513/ 1582-1583), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano II, 62 bis, Bagno del Principe, armadio n.1
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bene culturaledipinto, ciclo
titoloPutto che suona un tamburello
soggettoputto
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00201635
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale
contenitorereggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano II, 62 bis, Bagno del Principe, armadio n.1
datazionesec. XVI terzo quarto; 1550 - 1574 [analisi stilistica]
autoreLanino Bernardino (1509-1513/ 1582-1583),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misurealt. 45.5, largh. 22.3,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiCornice di legno intagliato e dorato.Figure: putto. Oggetti: tamburello.
notizie storico-criticheLa coppia di tavole raffiguranti puttini musicanti a monocromo ocra, già riferiti a Gaudenzio Ferrari in relazione ai due angioli musicanti presenti in un disegno gaudenziano oggi alla National Gallery di Dublino, appartiene all'ambito della pittura del secondo Cinquecento vercellese e mostra un linguaggio figurativo prossimo a quello di Bernardino Lanino: un possibile confronto è con la serie di pannelli rappresentanti anch'essi putti con strumenti musicali a monocromo ocra, provenienti dall'asta della collezione Gattinara: due di essi sono conservati presso il museo Borgogna di Vercelli, mentre gli altri si trovavano in collezione privata londinese. La precedente attribuzione gaudenziana di queste tavole, cui sono state ricollegate altre due d'identico soggetto, oggi presso la Pinacoteca di Varallo, è stata recentemente spostata all'ambito del Lanino, con una data intorno al settimo decennio del XVI secolo. Si ritiene comunque opportuno sospendere il giudizio sulle due opere, tenuto anche conto del fatto che manca qualsiasi informazione sulla loro provenienza originaria e sul modo con cui sono entrate nelle collezioni del Palazzo: qui sono attestate per la prima volta soltanto nel 1874, a quanto risulta da un cartellino apposto sul verso del puttino che suona il corno.
altre attribuzioniFerrari Gaudenzio
bibliografiaQuazza A. in Romano G.( 1986)pp. 241, 278; Viale V.( 1969)p. 46; Rosci M. in La Pinacoteca di Varallo( 1965)p. 75; Di Macco M. in Romano G.( 1982)p. 103
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzoPiazzetta Reale
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Caldera M.; Funzionario responsabile: Astrua P.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Damiano S. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2000
anno modifica2007
latitudine45.072658
longitudine7.686346

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