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Opera d'arte Madonna col Bambino in trono tra i santi Gaudenzio e Columato di Lorentino d'Andrea (notizie 1463/ 1506), a Arezzo

L'opera d'arte Madonna col Bambino in trono tra i santi Gaudenzio e Columato di Lorentino d'Andrea (notizie 1463/ 1506), - codice 09 00259229 di Lorentino d'Andrea (notizie 1463/ 1506), si trova nel comune di Arezzo, capoluogo dell'omonima provincia sita in museo, nazionale, Museo nazionale d'arte medievale e moderna, Palazzo Bruni Ciocchi detto della Dogana, via San Lorentino, 8
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bene culturaledipinto, opera isolata, Madonna col Bambino in trono tra i santi Gaudenzio e Columato
titoloMadonna col Bambino in trono tra i santi Gaudenzio e Columato
soggettoMadonna col Bambino in trono tra i santi Gaudenzio e Columato
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00259229
localizzazioneITALIA, Toscana, AR, Arezzovia San Lorentino, 8
contenitoremuseo, nazionale, Museo nazionale d'arte medievale e moderna, Palazzo Bruni Ciocchi detto della Dogana, via San Lorentino, 8
datazioneXV ultimo quarto; 1482 - 1482 [iscrizione]
autoreLorentino d'Andrea (notizie 1463/ 1506),
materia tecnicatavola/ pittura a tempera
misurecm, alt. 212, largh. 176,5,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Arezzo
dati analiticiPala centinata, con cornice.Personaggi: Vergine Maria; Gesù Bambino; san Gaudenzio; san Columato. Figure: angeli. Abbigliamento (Vergine): veste; mantello. Abbigliamento (San Gaudenzio): abbigliamento vescovile. Abbigliamento (San Columato): dalmatica del diacono. Attributi (San Columato): palma del martirio. Elementi architettonici.
notizie storico-criticheLa pala centinata si trovava nella cappella dedicata a San Bernardino nel Santuario di Santa Maria delle Grazie, dove rimase fino al 1868 per entrare poi a far parte della collezione del Museo (insieme alla Madonna della Misericordia di Neri di Bicci). Il dipinto, eseguito da un allievo di Piero della Francesca, è ricco di citazioni del maestro, vedi la decorazione marmorea del trono e il motivo dell'aureola che riflette sulla testa della Vergine, derivanti dal polittico di Perugia, e il gruppo centrale, che discende dalla pala di Brera (anche se Salmi lo ha giudicato uno dei lavori peggiori eseguiti da Lorentino d'Andrea; in effetti qui la fedeltà agli insegnamenti pierfrancescani è un po' sommaria). Il "San Gaudenzio" è esemplato sulla figura del "Sant'Agostino" di Lisbona, anche se Lorentino diversifica le storie del bordo del piviale sostituendole con gli "Episodi della vita della Vergine"; il gruppo degli angeli invece dipende da quello della "Natività" di Londra. In questa tavola l'artista si rivela un po' impacciato e non raggiunge il livello qualitativo dimostrato ad esempio nella "Vergine in trono" affrescata nel palazzo comunale di Arezzo nel 1481, in cui è sicuramente meno evidente la dipendenza col maestro (ragionamento valido anche per gli affreschi dipinti nella cappella dedicata a Sant'Antonio in San Francesco ad Arezzo, datati 1480). Questa tavola è da affiancare ad affreschi quali la "Crocifissione", la "Madonna della Misericordia" e le "Storie della vita di San Bernardino" conservate nella cappella Carbonati sempre nella chiesa di San Francesco ad Arezzo e datati 1463; qui è decisamente più evidente la fedeltà ai modelli di Piero della Francesca. Gli affreschi in san Francesco costituiscono la prima opera documentata dell'artista aretino e la data è un termine ante quem per il polittico di Sansepolcro di Piero della Francesca, dal quale sono copiate le due scene principali. Questa, insieme alla sopra citata pala di Neri di Bicci, si lega alla tradizione ed al culto locale; la predella riecheggia lo stile di Neri di Bicci, da lui infatti riprende il motivo delle candelabre per dividere le scene, usate precedentemente nella predella della pala con l'"Incoronazione della Vergine", eseguita da Neri per il convento di San Francesco a Montecarlo presso San Giovanni Valdarno e databile a cavallo del sesto-settimo decennio del secolo (Nel raggio di Piero, 1992; Baldini, 2004).
altra localizzazioneluogo di provenienza: ITALIA, Toscana, AR, Arezzo
georeferenziazioneluogo di provenienza: x: 11.882790889; y: 43.450623369; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da cartografia senza sopralluogo; base di riferimento: ICCD1004366_OI.ORTOI; 9-4-2013; (723301) -ORTOFOTO 2006- (htt
bibliografiaSalmi, M.( 1916)pp. 168-174; Pasqui, U.( 1917)pp. 32-87; Del Vita, A.( 1921)p. 16; Salmi, M.( 1921)pp. 32-34; Berti, L.( 1961); Donati, P. P.( 1965)pp. 56-68; Tafi, A.( 1973)pp. 51-54; Bartoli, R.( 1987)p. 668; Raggio Piero( 1992)pp. 94-96; Baldini, N.( 2
definizionedipinto
denominazioneMadonna col Bambino in trono tra i santi Gaudenzio e Columato
regioneToscana
provinciaArezzo
comuneArezzo
indirizzovia San Lorentino, 8
ente schedatoreS04
ente competenteS04
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Fornasari, Liliana Elisabetta; Funzionario responsabile: Casciu, Stefano; Trascrizione per informatizzazione: Siemoni, Giulia (2012); Aggiornamento-revisione: Siemoni, Giulia (2012), SBAPSAE AR, Referente scientifico: Refice, Paola;
anno creazione1991
anno modifica2012
latitudine43.467731
longitudine11.878455

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