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Opera d'arte Madonna col Bambino fra San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista di Foppa Vincenzo (1417-1420/ 1516), a Milano

L'opera d'arte Madonna col Bambino fra San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista di Foppa Vincenzo (1417-1420/ 1516), - codice 03 00097749 di Foppa Vincenzo (1417-1420/ 1516), si trova nel comune di Milano, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera, sala XV
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloMadonna col Bambino fra San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista
soggettoMadonna con Bambino con San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista
tipo schedaOA_3.00
codice univoco03 00097749
localizzazioneItalia, Lombardia, MI, Milanovia Brera, 28
contenitorepalazzo, statale, Pinacoteca di Brera, Palazzo di Brera, via Brera, 28, Pinacoteca di Brera, sala XV
datazionesec. XV ; 1485 - 1485 [data]
autoreFoppa Vincenzo (1417-1420/ 1516),
materia tecnicaintonaco/ applicazione su tela/ pittura a fresco
misurealt. 192, largh. 173,
condizione giuridicaproprietà Stato, Pinacoteca di Brera
dati analiticiNR (recupero pregresso)NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheSecondo la testimonianza di Michele Caffi, l'affresco nel 1884 solo da pochi anni di trovava nell'aula di Prospettiva dell'Accademia di Brera, sopra la porta di una stanza che prima era la sagrestia dell'antica chiesa degli Umiliati di Santa Maria di Brera. Risulta pertanto nonattendibile la notizia riportata da Malaguzzi Valeri (1908) secondo cui il trasporto sul supporto attuale sarebbe stato realizzato nel 1808. L'architettura, in cui è inserita la Madonna, costituiva la parte superiore di una più ampia decorazione, che includeva ai lati della porta, due lesene dipinte, sormontate da capitelli. Una decorazione quasi letterale è registrata nelle decorazioni delle due portine del transetto della chiesa della Certosa di Pavia, realizzata dal Bergognone qualche anno dopo. La composizione rivela più di un aggancio alla pittura veneta, ed in particolare di derivazione belliniana (cfr. il Bambino adagiato sul parapetto), tema che riappare nella Madonna con Bambino ed un Angelo (già Firenze, collezione Contini Bonaccossi, ora Galleria degli Uffizi). L'affresco è stato studiato molto anche per la presenza del tappeto che pende dal parapetto. La maggior parte degli studiosi hanno assegnato il tappeto all'area dell'Asia Minore. Bode e Kuhnel notavano il divario esistente rispetto ai tappeti originali e lo giustificavano come necessità dell'artista di adattare il tappeto alle sue esigenze pittoriche. Tuttavia un tappeto del tutto simile a quello del dipinto qui esaminato, si trova ne 'La Madonna con Bambino e un gatto' (Baltimora, Walters Art Gallery) attribuito da Zeri al Maestro della Pala Sforzesca (1500 ca.). Si tratta quindi di un esemplare da cui hanno tratto ispirazione entrambi i pittori. L'impostazione del tappeto è un 'Holbein a disegno grande', ma si differenzia da questi per i cantonali quadrati che lo decorano. Potrebbe trattarsi perciò di un Holbein del tipo a due medaglioni, considerando anche il fatto che una parte del tappeto potrebbe risultare nascosta, ricadendo nel lato del parapetto non visibile allo spettatore. Anche se non è da scartare l'ipotesi di un esemplare ad un solo medaglione. Poichè tappeti simili e con problematiche uguali si ritrovano in altri dipinti dello stesso periodo, non è da escludere l'ipotesi di una manifattura italiana che copiava modelli orientali. In entrambi i casi, il tappeto qui dipinto testimonierebbe un momento di transizione tra modelli decorativi selgiuchide-timuridi e modelli ottomani.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Lombardia, MI, Milano; luogo di collocazione successiva: Lombardia, MI, Milano
altre attribuzioniBramantino (Bianconi, 1787)Zenale Bernardino (Caffi, 1884)
bibliografiaPinacoteca Brera( 1988)v. I, pp. 172-175, n. 110; Brancati L.E.( 1999)p. 38, n. 5
definizionedipinto
regioneLombardia
provinciaMilano
comuneMilano
indirizzovia Brera, 28
ente schedatoreS27
ente competenteS27
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Vami A.; Funzionario responsabile: Maderna V.; Trascrizione per informatizzazione: Maderna V. (1999); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cresseri M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1994
anno modifica2006
latitudine45.468396
longitudine9.173009

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