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Opera d'arte La "controcania" a San Martino dopo la battaglia di Ademollo Carlo (Firenze 1824/1911), a Roma

L'opera d'arte La "controcania" a San Martino dopo la battaglia di Ademollo Carlo (Firenze 1824/1911), - codice 12 00827472 di Ademollo Carlo (Firenze 1824/1911), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Viale Belle Arti 131
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
titoloLa "controcania" a San Martino dopo la battaglia
soggettoscena storica
tipo schedaOA_2.00
codice univoco12 00827472
localizzazioneRM, RomaViale Belle Arti 131
contenitorepalazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Viale Belle Arti 131
datazioneXIX ; 1859 - 1859 [data]
autoreAdemollo Carlo (Firenze 1824/1911),
materia tecnicaolio su tela
misurealt. 56, largh. 100,
condizione giuridicaproprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna
dati analiticipaesaggio con alberi, strada ed edificio.paesaggio
notizie storico-criticheIl dipinto datato in iscrizione al 1859 ritrae la cosiddetta "Controcania", ossia la villa dei conti Trecagni, perno della posizione austriaca, situata nella località di San Martino. Qui avvenne uno degli scontri del 24 giugno 1859, tra le truppe austriache e l'esercito sardo-piemontese comandato dal Re Vittorio Emanuele II. Sulla destra della tela i cipressi nascondono la cappella di famiglia trasformata durante gli scontri in ospedale e successivamente in ossario, dove furono conservati i resti dei caduti. Carlo Ademollo probabilmente studiò dal vero i luoghi degli eventi bellici, data la sua possibilità di osservare da vicino i campi di battaglia, partecipando alla guerra del 1859 come soldato volontario. Questa tela servì all'artista per la realizzazione del dipinto "L'ultimo assalto alla battaglia di San Martino" (Firenze, Museo del Risorgimento), che gli venne commissionato dal Governo di Toscana nel luglio del 1860. Il cartone della Battaglia di San Martino fu inviato, seppur partecipando fuori concorso, alla presentazione di opere d'arte oggetto di giudizio da parte della Commissione per il concorso bandito da Bettino Ricasoli a Firenze nello stesso 1860. I giudici non potendo assegnargli un premio deliberarono che fossero espresse somme lodi all'autore e tale approvazione gli valse così la commissione della grande tela di San Martino.
bibliografiaM. Corgnati( 1987)n.41; S. Regonelli( 2005)n. VIII.14, p. 272
definizionedipinto
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoViale Belle Arti 131
ente schedatoreS51
ente competenteS51
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Osti Guerrazzi A. M.Compilatore scheda: Sepe S.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Sepe S.; Funzionario responsabile: Piantoni G.Frezzotti S.
anno creazione1995; 2011
latitudine41.916344
longitudine12.482229

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