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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| titolo | Innocenzo IV fugge da Federico II ed è ricevuto a Genova dal podestà |
| soggetto | Innocenzo IV ricevuto dal podestà di Genova |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00137698 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso) |
| contenitore | castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile: galleria d'arte, parete destra |
| datazione | sec. XIX metà; 1849 - 1849 [data] |
| autore | Guiscardi Gandolfi Camilla (1806/ 1865 ca.), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 182, largh. 270, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Cornice lignea dorata. Il dipinto raffigura su una portantina con baldacchino retta da monaci e soldati, il Papa Innocenzo IV accolto davanti alle porte della città dal Podestà; i colori sono chiari e freddi: oro, verde mela al centro, velluto verde scuro per la dama inginocchiata a sinistra.Ecclesiastici: papa Innocenzo IV. Abbigliamento. Figure: uomini; donne; bambini. Oggetti: cesti con frutta; baldacchino processionale; croce astile; bandiera; velieri. Animali: cane. Architetture. Paesaggi. |
| notizie storico-critiche | Il dipinto fu esposto in occasione della mostra "Cultura figurativa e architettonica negli stati del Re di Sardegna 1773-1861" (cfr. catalogo, a cura di E. Castelnuovo-M. Rosci, Torino, 1980, v. I p. 401 cat. n. 375) con titolo "Innocenzo IV fugge da Federico II ed è ricevuto a Genova dal Podestà". Nella scheda si legge che il dipinto fu commissionato nel 1848 per la somma di £. 2.000 da Maria Cristina e che già nell'inventario del 1855 risulta deprezzato e attribuito a Camillo Gandolfi con il titolo errato di "Papa che entra in Roma". "Ancora più inesatte le notizie fornite dal Bertolotti (1869) che attribuisce al dipinto il titolo di <> (divenuto poi nell'inventario moderno uno storicamente inesistene <>".Camilla Gandolfi Guiscardi (Genova 1806 - Torino 1865 circa) compì il periodo di formazione a Milano, dove partecipò alle esposizioni di Brera dal 1821 al 1840 con opere diverse, tra cui disegni per litografie (importanti quelli per l'album edito a Milano da Vassalli "Ritratti delle Donne Italiane viventi che si distinguono nelle scienze nelle lettere e nelle arti belle" nel 1839). Dopo alcuni viaggi a Firenze e Roma, la pittrice giunse a Torino, si presentò all'esposizione del Valentino del 1838 ed ottenne da Carlo Alberto il titolo di "pittrice onoraria" ed importanti commissioni (tra cui tre ritratti per la Galleria del Daniel in Palazzo Reale). Cospicuo è il numero di opere presentate alle pubbliche esposizioni organizzate dalla Società Promotrice delle Belle Arti di Torino nel decennio dal 1842 al 1853, trentadue, molte delle quali copie di dipinti famosi. |
| committenza | Borbone Maria Cristina di, regina (1848) |
| bibliografia | Società Promotrice( 1850)cat. n. 501; Bertolotti A.( 1867)v. III, p. 31; Castelnuovo E./ Rosci M.( 1980)v. I, p. 401 cat. n. 375; Biancolini D./ Gabrielli E.( 2001)p. 44; n. 204 p. 94 |
| definizione | dipinto |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Agliè |
| indirizzo | NR (recupero pregresso) |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Fioravanti B.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Aggiornamento-revisione: Traversi P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1991 |
| anno modifica | 2002; 2006 |
| latitudine | 45.366166 |
| longitudine | 7.775800 |
Beni-Culturali