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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| soggetto | Amedeo III conte di Savoia presta giuramento in Susa alla presenza di papa Eugenio III |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00137702 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, AglièNR (recupero pregresso) |
| contenitore | castello, museo, Castello Ducale, NR (recupero pregresso), Primo piano nobile: galleria d'arte, parete destra |
| datazione | sec. XIX metà; 1842 - 1850 (ante) [documentazione] |
| autore | Frascheri Giuseppe Antonio (1809/ 1886), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | alt. 132, largh. 195, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Cornice lignea dorata. La scena si svolge sulla scalinata di una chiesa: Amedeo III in manto di velluto blu e ermellino porge la spada al Papa benedicente tra un gruppo di monaci e prelati (abiti verdi e bordeaux), a destra alcuni soldati in armatura; sfondo montuoso.Personaggi: Amedeo III di Savoia; papa Eugenio III. Figure: uomini; donne. Abbigliamento. Animali: cane. Oggetti: spade; bandiere. Architetture. Paesaggi. |
| notizie storico-critiche | Nella scheda cartacea Barbara Fioravanti riferisce che "Il dipinto è erroneamente identificato nell'inventario del 1855 con Amedeo VIII che rinuncia al trono confondendolo con l'altro dipinto del Frascheri; dal 1876 identificato come <> (stesso soggetto del Coghetti)". Giuseppe Antonio Frascheri (Savona 11 dicembre 1809 - Sestri Ponente 2 luglio 1886) fu allievo dell'Accademia Ligustica a Genova dal 1825 al 1829, quando vinse una pensione a Firenze, dove studiò con G. Bezzuoli. Dopo un soggiorno a Roma, in cui conobbe Camuccini e Coghetti, nel 1836 tornò a Genova, dove continuò a lavorare in seno all'Accademia. "Dopo l'iniziale formazione tardo-neoclassica, l'esperienza fiorentina lo portò ad aderire alla pittura romantica di storia, con preferenza per le tematiche letterarie" in seguito mescolate ad esperienze maturate dai frequenti viaggi in Inghilterra ed in Francia che lo portarono ad un "orientamento verso un sensualismo decadente". Il dipinto è citato da Bertozzi con il titolo di "Papa Eugenio III benedice le armi ad Amedeo III prima della crociata" (cfr. scheda biografica di F. Bertozzi per il "Dizionario biografico degli italiani", vol. 50, Roma 1998, pp. 306-307). |
| committenza | Borbone Maria Cristina di, regina |
| bibliografia | Biancolini D./ Gabrielli E.( 2001)p. 45; n. 216 p. 94; Dizionario biografico( 1998)v. L, pp. 306-307; Bertolotti A.( 1867)v. III, p. 30 |
| definizione | dipinto |
| regione | Piemonte |
| provincia | Torino |
| comune | Agliè |
| indirizzo | NR (recupero pregresso) |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Fioravanti B.; Funzionario responsabile: Ragusa E.; Aggiornamento-revisione: Traversi P. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Rocco A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1991 |
| anno modifica | 2002; 2006 |
| latitudine | 45.366166 |
| longitudine | 7.775800 |
Beni-Culturali