Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Cristo nell'orto di Getsemani di Cairo Francesco (1607/ 1665), a Torino

L'opera d'arte Cristo nell'orto di Getsemani di Cairo Francesco (1607/ 1665), - codice 01 00373276 di Cairo Francesco (1607/ 1665), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Manica Nuova, Palazzo Reale, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto, opera isolata
titoloCristo nell'orto di Getsemani
soggettoagonia di Cristo nell'orto di Getsemani durante la notte: per confortarlo un angelo appare a Cristo con il calice e la croce
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00373276
localizzazioneITALIA, Piemonte, TO, Torinovia XX Settembre, 86
contenitorepalazzo, Manica Nuova, Palazzo Reale, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda
datazionesec. XVII secondo quarto; 1634 (ca) - 1635 (ca) [analisi stilistica; analisi storica]
autoreCairo Francesco (1607/ 1665),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurecm, alt. 93.5, largh. 65,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiCornice del secondo quarto del XIX secolo, documentata nel 1851.Soggetti sacri. Personaggi: Gesù Cristo. Figure: angelo. Simboli della passione: corona di spine; croce; chiodi; calice. Fenomeni metereologici: nuvole.
notizie storico-criticheLa datazione dell’opera cade poco prima del 1635, durante il soggiorno torinese di Cairo, nominato nel 1634 pittore di corte di Vittorio Amedeo I, a ridosso perciò del "San Sebastiano curato da Irene" di Tours. L’opera, quando messa a confronto con le redazioni giovanili del medesimo tema conservate nella Pinacoteca di Brera, nei Musei Civici di Milano e nella collezione Rosenberg a Parigi, mostra negli effetti chiaroscurali e nella resa naturalistica degli strumenti della Passione posti ai piedi di Cristo l’affievolirsi dei debiti dell’artista verso la tradizione lombarda e la sua apertura verso la cultura caravaggesca. Poco dopo l’esecuzione la tela fu inserita nel 1635 da Antonio Della Cornia nell’inventario delle collezioni sabaude, che elenca ben dodici dipinti di Cairo, quattro dei quali alla fine approdati in Galleria.
altra localizzazioneluogo di provenienza: ITALIA, Piemonte, TO, Torino; luogo di esposizione: ITALIA, Piemonte, TO, Torino; luogo di esposizione: ITALIA, Piemonte, TO, Torino
committenzaVittorio Amedeo I (1634/ post)
bibliografiaCallery, J. M.( 1859)p. 168; [Baudi di Vesme, Alessandro]( 1899)p. 125; [Baudi di Vesme, Alessandro]( 1909)p. 130; Pacchioni, Guglielmo( 1932)p. 13; Testori, Giovanni (a cura di)( 1955)p. 61; Gabrielli, Noemi( 1959)p. 18; Griseri, Andreina( 1963)Vol. II,
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
indirizzovia XX Settembre, 86
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Bava, Anna Maria; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Gabrielli, EdithBava, Anna Maria; Trascrizione per informatizzazione: Cermignani, Davide (2014); Aggiornamento-revisione: Cermignani, Davide (2014), S67, Funzionario
anno creazione2012
anno modifica2014
latitudine45.070871
longitudine7.683019

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Torino
  • opere d'arte nella provincia di Torino
  • opere d'arte nella regione Piemonte