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Opera d'arte Casetta a Montmartre di Zandomeneghi Federico (Venezia 1841 - Parigi 1917), a Roma

L'opera d'arte Casetta a Montmartre di Zandomeneghi Federico (Venezia 1841 - Parigi 1917), - codice 12 00489597 di Zandomeneghi Federico (Venezia 1841 - Parigi 1917), si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale Belle Arti 131, depositi
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloCasetta a Montmartre
soggettoveduta cittadina
tipo schedaOA_2.00
codice univoco12 00489597
localizzazioneRM, Romaviale Belle Arti 131
contenitorepalazzo, espositivo, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, viale Belle Arti 131, depositi
datazioneXIX ; 1876 (ca.) - 1879 (ca.) [bibliografia]
autoreZandomeneghi Federico (Venezia 1841 - Parigi 1917),
materia tecnicaolio su tela
misurealt. 39, largh. 42,
condizione giuridicaproprietà Stato, Galleria Nazionale d'Arte Moderna
dati analiticiVeduta di Montmartre con una casetta in primo piano dietro un muretto e una figura femminile che percorre la strada che scende verso la città vista dall'alto
notizie storico-criticheAppartenuto precedentemente alla Galleria dell'Annunciata di Milano dove si era tenuta una retrospettiva del pittore nel 1943, il dipinto in esame fu acquistato dalla Galleria alla XXVI Biennale di Venezia del 1952, dove fu tenuta una monografica dell'artista. In quell'occasione l'opera era datata tra i1 1876 e il 1879, evidentemente considerandola un lavoro del primo periodo parigino di Zandomeneghi e certo sulla scorta della catalogazione di Enrico Piceni. Successivamente Cinotti (cfr. Cinotti 1960), invece, più che a quei primi anni parigini, caratterizzati ancora dalla predilezione per le stesure a macchia di origine toscana, lo colloca cronologicamente dopo il 1880, adducendo motivazioni strettamente tecniche e stilistiche, vale a dire per l'impasto grumoso del colore ed il taglio sghembo della composizione, fondando la sua datazione sul confronto con l'opera stilisticamente simile, appartenente al periodo impressionistico di Zandomeneghi, "La fattoria" (datato su tela, cm 54x65, ubicazione ignota, Piceni 1932, tav. XXXV, Cinotti 1960, tav. 23). Dello stesso avviso, qualche anno dopo, è anche Nicoletta Colombo (in Venezia 1988, p.204) la quale, considerando il taglio fotografico della veduta, propende per "una datazione intorno o subito dopo il 1880, quando il veneziano si era accostato agli espedienti fotografici sull'esempio dell'amico Degas, appassionato cultore della camera ottica". Quest'ultima datazione è quella ancora accolta dalla critica che pone "Casetta a Montmartre" in relazione al più noto "Il tetto rosso" (datato variamente tra il 1878 e il 1886, Viareggio, Istituto Matteucci, cfr. Roma 2005, nn. 4-5, p. 195).Dal punto di vista stilistico il dipinto è caratterizzato da una composizione semplice e articolata allo stesso tempo, dal taglio decisamente fotografico, con un punto di vista che va dal basso verso l'alto, per poi riscendere e aprirsi all'orizzonte su una distesa di pennellate variopinte che sintetizzano il colpo d'occhio su Parigi vista dall'alto. L'effetto a parabola è dovuto al punto di osservazione scelto dal pittore, l'inizio di un dosso. Lo sguardo è accompagnato in quella traiettoria anche dal muretto che si snoda verso il basso al centro della scena, sopra al quale compare la casetta che da il titolo all'opera, mentre proprio al margine del quadro trova posto una figuretta femminile. La pennellata, corposa e caratterizzata dalla scomposizione del tono locale tipica dell'impressionismo, sembra derivare dall'esempio di Camille Pissarro, punto di riferimento per Zandomeneghi per il paesaggio, tanto quanto Degas lo era per le figure e le scene d'interno. Probabilmente proprio la rottura di Degas e del suo entourage con Pissarro portò all'allontanamento di Zandomeneghi dal paesaggio per dedicare la sua attenzione a scene d'interni e al mondo femminile.
bibliografiaCinotti( 1960)tav. 22; Colombo( 1988)p. 204; Dini( 1989)p. 418; Piceni( 1990)n. 63; Matteucci( 1991)pp. 6-8; Ciseri( 2003)p. 383; Miracco( 2005)n.4, p.84
definizionedipinto
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzoviale Belle Arti 131
ente schedatoreS51
ente competenteS51
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Biscaglia M.; Funzionario responsabile: Compilatore scheda: Piccioni, M.; Funzionario responsabile: Piantoni G.Frezzotti, S.
anno creazione1995; 2011
latitudine41.916344
longitudine12.482229

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