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Opera d'arte Baccante di Levi Gioacchino (1818/ 1909), a Busseto

L'opera d'arte Baccante di Levi Gioacchino (1818/ 1909), - codice 08 00311560 di Levi Gioacchino (1818/ 1909), si trova nel comune di Busseto nella provincia di Parma sita in villa, Villa Pallavicino, via Provesi, 42, Museo Civico Villa Pallavicino, Magazzino I°
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloBaccante
soggettobaccante
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00311560
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, PR, Bussetovia Provesi, 42
contenitorevilla, Villa Pallavicino, via Provesi, 42, Museo Civico Villa Pallavicino, Magazzino I°
datazionesec. XIX ultimo quarto; 1893 (ca.) - 1893 (ca.) [analisi stilistica; documentazione data]
autoreLevi Gioacchino (1818/ 1909),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 95, largh. 72,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Museo Civico Villa Pallavicino
dati analiticidipinto entro cornice in legno modanato e dorato (spess. cm 6 ). Su un fondo grigio si delinea la figura di una donna dall'espressione ebbra, che indossa una tunica gialla trattenuta da una fascia viola su una sottotunica bianca. In mano tiene un calice alzato, mentre con l'altra sostiene un bastone appoggiato sulla spalle dalla cui punta pendono tralci di pampini, come pure porta pampini a corona in testa e pendenti sulle spalle, mentre avvolta al braccio e alla spalla una pelle di animale.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheOpera di gusto accademico tardo classicista, piuttosto marcata e sterotipata, pur rivelando una certa abilità nel disegno (vedi la postura elegante della mano che tiene il calice). Colori molto accesi e brillanti, pulitezza del disegno e delle stesure rivelano che il Levi in questi anni tardi recupera le suggestioni "puriste" dei tempi di Roma. L'opera fu forse originariamente pensata per il Teatro Civico Giuseppe Verdi del suo paese, come rivela la scelta del soggetto legato alle tematiche dionisiache che l'Ottocento romantico poneva alle radici della cultura teatrale tragica. La tematica è quindi romantica, ma non altrettanto la resa, il linguaggio adottati. Risulta nell'Inventario storico del 1935 (conservato nel museo stesso), nel patrimonio del Museo Civico, mentre nell'84 nel Teatro Civico Verdi; il Giannini poi lo attribuisce alla Galleria Municipale.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Emilia Romagna, PR, Busseto
bibliografiaGiannini A.( 1915)p. 6; Mecenatismo collezionismo( 1974)p. 66; Cirillo G./ Godi G.( 1984)v. I p. 57
definizionedipinto
regioneEmilia Romagna
provinciaParma
comuneBusseto
indirizzovia Provesi, 42
ente schedatoreS36
ente competenteS36
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Viola L.; Funzionario responsabile: Fornari Schianchi L.; Trascrizione per informatizzazione: Faraoni M. (2000); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ TAI (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1995
anno modifica2006
latitudine44.977450
longitudine10.034785

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