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Opera d'arte Abate Pavarino G. Antonio di Mentasti Edoardo (notizie 1893-1898), a Torino

L'opera d'arte Abate Pavarino G. Antonio di Mentasti Edoardo (notizie 1893-1898), - codice 01 00196996 di Mentasti Edoardo (notizie 1893-1898), si trova nel comune di Torino, capoluogo dell'omonima provincia sita in convento, servita, Convento dei Servi di Maria, Reale Basilica di Superga, Strada Basilica di Superga, 73, Proprietà privata di Sua Maestà, piano terreno, manica sud, stanza n. 38, Camera del Prefetto
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bene culturaledipinto, opera isolata
titoloAbate Pavarino G. Antonio
soggettoritratto a mezza figura dell'abate Giovanni Antonio Pavarino
tipo schedaOA_3.00
codice univoco01 00196996
localizzazioneItalia, Piemonte, TO, TorinoStrada Basilica di Superga, 73
contenitoreconvento, servita, Convento dei Servi di Maria, Reale Basilica di Superga, Strada Basilica di Superga, 73, Proprietà privata di Sua Maestà, piano terreno, manica sud, stanza n. 38, Camera del Prefetto
datazionesec. XIX ultimo quarto; 1893 - 1893 [data; documentazione]
autoreMentasti Edoardo (notizie 1893-1898),
materia tecnicatela/ pittura a oliolegno/ intaglio/ doratura
misurealt. 75, largh. 63,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiCornice rettangolare modinata; targa indicativa del personaggio con cornice dorata sagomata sulla sommitàPersonaggi: abate Pavarino. Abbigliamento: veste talare nera. Attributi: (abate Pavarino) occhiali rotondi; croce da Commendatore dell'ordine di Santi Maurizio e Lazzaro; Gran Croce dell'ordine della Corona d'Italia; placca di Gran Croce dell'ordine della Corona d'Italia. Oggetti: poltrona; tavolo.
notizie storico-criticheNon si tratta dell'unica opera pittorica fornita alla Basilica di Superga ad opera del sacerdote Edoardo Mentasti il quale, in mancanza di altre informazioni, risulta prevalentemente ritrattista. Alla sua mano si devono infatti altre due tele relative alla serie dei Prefetti, con lo stesso tipo di cornice. Furono commissionate tutte e tre contemporaneamente, come risulta dai documenti di pagamento, da Monsignor Maggiorino Antonielli, Prefetto della Basilica che diede al pittore un anticipo di £ 350 su £ 420 che risultano al saldo. Esse si presentano parimenti firmate, datate, omogenee nello stile di un ritratto ufficiale, come testimonia la precisa rappresentazione delle onorificenze sabaude, variabili in grandezza in relazione alla diversa classe di appartenenza, che gli ecclesiastici erano tenuti a portare appese al collo con un nastro di colore appropriato: verde per l'ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro; rosso tramezzato da una doga bianca per l'ordine della Corona d'Italia. Venne valutato £ 125, cifra piuttosto modesta. Faceva parte della serie di opere denominata "Proprietà privata di S.M." e, insieme agli altri ritratti dei Prefetti, era collocata nella sala di ricevimento del Prefetto della Basilica al piano terreno, secondo l'ultimo inventario redatto nel 1965.
committenzaPrefetto della Basilica di Superga (1893)
bibliografiaBaricco P.( 1869)pp. 303-309
definizionedipinto
regionePiemonte
provinciaTorino
comuneTorino
toponimoSuperga (frazione)
indirizzoStrada Basilica di Superga, 73
ente schedatoreS67
ente competenteS67
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Facchin L.; Funzionario responsabile: Ciliento B.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pivotto P. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione2000
anno modifica2007
latitudine45.078413
longitudine7.771648

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