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Opera d'arte Vittorio Emanuele II a Venezia

L'opera d'arte Vittorio Emanuele II - codice 05 00641082 si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia sita in sestiere Castello n. 70, campo San Pietro, esterno, cortile interno del chiosto, tra due colonne del corridoio coperto
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bene culturalemonumento ai caduti, opera isolata
soggettoVittorio Emanuele II
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00641082
localizzazioneITALIA, Veneto, VE, Veneziasestiere Castello n. 70, campo San Pietro
contenitoresestiere Castello n. 70, campo San Pietro, esterno, cortile interno del chiosto, tra due colonne del corridoio coperto
datazionesec. XIX ; 1917 - 1917 [data]
ambito culturaleproduzione veneziana(contesto)
materia tecnicapietra d'Istria
misurecm, largh. 255,
condizione giuridicaNR (recupero pregresso), NR
dati analiticicippo lapideo poggiante su tre gradini degradantimotivi decorativi vegetali
notizie storico-critichenon è dato sapere cosa vi fosse posto alla sommità del pilo anche se probabilmente vi era una statua raffigurante Vittorio Emanuele II [(Torino, 14 marzo 1820 – Roma, 9 gennaio 1878) l'ultimo re di Sardegna (dal 1849 al 1861) e il primo re d'Italia (dal 1861 al 1878)] poiché su un fronte vi si legge la seguente iscrizione: VITTORIO EMANVELE II / […] SOLDATI / MCMXVII; gli abitanti del posto oggigiorno tramandano che vi fosse in un periodo il busto di Benito Mussolini scomparso con il cadere del fascismo. Il manufatto si trova collocato tra due colonne del chiostro del ex Palazzo Patriarcale che divenne caserma in epoca Lombardo–Veneta e durante il fascismo. Tassini nel suo libro “Edifici di Venezia: distrutti o volti ad altro uso” così parla del Palazzo Patriarcale: “Sorse nel secolo XIII ad uso prima dei vescovi Olivolensi, o Castellani, e poscia dei patriarchi di Venezia. Rifabbricossi nel secolo XVI dal patriarca Antonio Contarini, che vi fece dipingere nella gran sala i ritratti de’ suoi predecessori. Questa sala aveva pure il soffitto dipinto da Palma il Giovane, e nella chiesetta interna v’era una tavola di Girolamo Forabosco. Trasportata la sede patriarcale a S. Marco nel 1807, il palazzo anzidetto consegnossi alle truppe di Marina”.
georeferenziazionelocalizzazione fisica: x: 2313483; y: 5034601; metodo di georeferenziazione: punto esatto; tecnica di georeferenziazione: rilievo da cartografia con sopralluogo; base di riferimento: VPRG Terraferma; 2013; (1479455)
bibliografiaTassini G.( 1885)p. 7; Pazzi P.( 2000)v. I, 192
definizionemonumento ai caduti
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
indirizzosestiere Castello n. 70, campo San Pietro
provvedimenti tutelaLegge speciale 16.04.1973 n. 171, NR
ente schedatoreS161
ente competenteS161
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Barbon, Giorgia; Funzionario responsabile: Fumo, Grazia
anno creazione2013
latitudine45.435501
longitudine12.341718

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