Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Venere e Cupido di Campagna Girolamo (1549/ ante 1625), a Venezia

L'opera d'arte Venere e Cupido di Campagna Girolamo (1549/ ante 1625), - codice 05 00417748 di Campagna Girolamo (1549/ ante 1625), si trova nel comune di Venezia, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Ca' d'Oro, Cannaregio, 3932, Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro, deposito
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalestatua, opera isolata
soggettoVenere e Cupido
tipo schedaOA_3.00
codice univoco05 00417748
localizzazioneItalia, Veneto, VE, VeneziaCannaregio, 3932
contenitorepalazzo, statale, Ca' d'Oro, Cannaregio, 3932, Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro, deposito
datazionesecc. XVI/ XVII fine/ inizio; 1590/00/00 (ca) - 1610/00/00 (ca) [analisi stilistica]
autoreCampagna Girolamo (1549/ ante 1625),
materia tecnicabronzo/ fusione
misurecm, alt. 55, largh. 20, prof. 13,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiFigura femminile gradiente, seminuda, con drappo in vita; nella mano destra regge una freccia. Al fianco, Cupido. Patina bruna. Fusione cava.Divinità: Venere; Cupido. Attributi: (Venere) freccia.
notizie storico-criticheProvenienza: Padova, coll. monastero dei canonici regolari lateranensi di San Giovanni di Verdara, fino al 1783; trasferito nella Biblioteca Marciana; quindi nel Reale Museo Archeologico di Venezia con sede in Palazzo Ducale, ca. 1895; depositato presso la Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, ca. 1926. L’invenzione dello schema di Venere si avvicina ai tipi di Tiziano Aspetti (Planiscig 1919), e per quanto la letteratura critica abbia tentato di portarla nel catalogo del Campagna su sola base stilistica, Androsov (2008, p. 153) ritiene che una conferma della paternità dello scultore veronese possa derivare dalla presenza della firma ICF su un esemplare similare della Heim Gallery di Londra. Da tale linea si discosta Victoria Avery che, sottolineando i caratteri di serialità del manufatto veneziano con Adone (Br. 4, 10), pendant di Venere, ritiene più prudente ricondurlo all’esecuzione di un’anonima bottega attiva al principio del XVII secolo (V. Avery 2011). Versioni analoghe alla statua di Venere si conservano all’Ermitage di San Pietroburgo (Androsov 2008), presso i Musei Civici di Padova (Banzato, Pellegrini 1989), nel Museo Civico Amedeo Lia della Spezia (C. Avery 1998) e al Museo Nazionale del Palazzo di Venezia a Roma, dove si trova anche una variante identificata come Diana in coppia con Apollo (Cannata 2011); un'altra, già nella collezione Estense del Kunsthistorisches Museum di Vienna (Planiscig 1919).
bibliografiaFogolari G./ Nebbia U./ Moschini S.( 1929)p. 90; Augusti A./ Saccardo F.( 2002)p. 36; Valentinelli G.( 1872)p. 25, n. 41; Moschini Marconi S.( 1992)p. 113; Augusti A.( 1997)p. 120; Casoria Salbego C.( 1983)p. 243, n. 24; Cannata P.( 2011)pp. 116-117, nn.
definizionestatua
regioneVeneto
provinciaVenezia
comuneVenezia
indirizzoCannaregio, 3932
rapportoRAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: copia con varianti, Opera finale/originale:scultura, Soggetto opera finale/originale: Venere e Cupido, Autore opera finale/originale: Campagna Girolamo,
ente schedatoreS162
ente competenteS162
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Moschini Marconi, Sadra; Funzionario responsabile: Moschini Marconi, Sandra; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bergamo, Maria (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bergamo, Maria (2006), Referente scientifico: NR (recupe
anno creazione1979
anno modifica2006; 2014
latitudine45.465156
longitudine12.344262

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Venezia
  • opere d'arte nella provincia di Venezia
  • opere d'arte nella regione Veneto