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| bene culturale | dipinto |
| soggetto | veduta del Palazzo di Città ad Amsterdam |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00131438 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi |
| contenitore | palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, sala 49 Pittori olandesi XVII-XVIII secolo Amsterdam |
| datazione | sec. XVII ; 1667 - 1667 [data] |
| autore | Van der Heyden Jan (1637/ 1712), |
| materia tecnica | tela/ pittura a olio |
| misure | cm, alt. 83, largh. 93, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | NR (recupero pregresso)Vedute: Amsterdam: piazza del Palazzo di Città.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: bollo, Identificazione: Guardaroba Lorenese, Posizione: a tergo, Descrizione : ceralacca, |
| notizie storico-critiche | Il 5 gennaio 1668, ad Amsterdam, Cosimo III "comprò un quadro proposto dal Van de Velde colla prospettiva del palazzo e veduta della piazza", come ricorda il Magalotti nel Diario di viaggio del principe nei Paesi Bassi. Come ha intuito Hoogewerff (1919, p.81, nota 1) è molto probabile che nel Van de Velde si debba riconoscere Adriaen e nel quadro il dipinto del van der Heyden; in esso le figure di altra mano spettano molto probabilmente al Van de Velde (HdG), com'è affermato anche nei vecchi cataloghi di Galleria (1910 ecc.). Il palazzo fu costruito da J. van Campen tra il 1648 e il 1655. Nel 1808 Luigi Napoleone Bonaparte lo trasformò in Palazzo Reale; a destra la Nieuwekerk, che diviene elemento principale in altre due tele del pittore (Basilea, Kunsthalle; Amsterdam, Rijksmuseum). Un'altra versione, datata 1668, con leggere varianti e con la veduta del complesso da distanza maggiore, è al Louvre (cat. 1929, n. 2399; Wagner 1971, p. 67, n. 2). Il quadro fu corredato dal pittore di uno speciale strumento - oggi smarrito - che doveva servire a correggere l'imperfetta resa prospettica della cupola che sovrasta il palazzo; ciò risulta chiaramente dai passi delle lettere intercorse tra il segretario di Cosimo III, Apollonio Bassetti, e il residente toscano nei Paesi Bassi, Francesco Feroni, pubblicate dal De Jongh (1878-79) e dal Bacci (1968). Lo strumento, che era attaccato alla cornice, è probabile contenesse una lente che correggeva la distorsione prospettica. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| bibliografia | Smith J.( 1829-1842)v. V, p. 39, n. 70; Hoogewerff G. J.( 1919)p. 81, nota 1; Hofstede de Groot C.( 1928)p. 362, n. 12; Wagner H.( 1971)pp. 32, 34, 67, n. 1; Uffizi catalogo( 1980)p. 561, n. P1773; Dutch Cityscapes( 2009); Vermeer secolo( 2012)p. 128, n. |
| definizione | dipinto |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | piazzale degli Uffizi |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Chiarini M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Caldini R. (2006); Aggiornamento-revisione: Fabiani L. (2001), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Caldini R. (2006), R |
| anno creazione | 1979 |
| anno modifica | 2001; 2006; 2015 |
| latitudine | 43.768826 |
| longitudine | 11.255744 |
Beni-Culturali