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Opera d'arte TRIONFO DI DAVID di Manetti Rutilio (1571/ 1639), a Lucca

L'opera d'arte TRIONFO DI DAVID di Manetti Rutilio (1571/ 1639), - codice 09 00067678 di Manetti Rutilio (1571/ 1639), si trova nel comune di Lucca, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Palazzo Mansi, via Galli Tassi, Museo Nazionale di Palazzo Mansi, Salone, parete laterale destra
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bene culturaledipinto
soggettoTRIONFO DI DAVID
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00067678
localizzazioneItalia, Toscana, LU, Luccavia Galli Tassi
contenitorepalazzo, Palazzo Mansi, via Galli Tassi, Museo Nazionale di Palazzo Mansi, Salone, parete laterale destra
datazionesec. XVII ; 1637 - 1637 [bibliografia]
autoreManetti Rutilio (1571/ 1639),
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 229, largh. 338,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero della Pubblica Istruzione
dati analiticiIl corteo si snoda da destra a sinistra, sullo sfondo di un paesaggio roccioso e boscoso, e si perde a sin. verso un arco trionfale. Al centro David a cavallo preceduto e seguito da gruppi di danzatrici, coronate di fiori e da suonatrici con strumenti a fiato e a percussione. Il trionfatore innalza su una picca la testa del gigante ucciso. Colori: prevalgono i rosa, i verdi, i grigi, gli azzurri spenti, su una tonalità di terra di Siena bruciata.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheCelebre per il ricordo del Baldinucci e del Lanzi, la prima illustrazione ampia e completa del dipinto si deve tuttavia al Brandi (1931), che giustamente vi inviduava forse il momento più rappresentativo della tarda produzione del Manetti, in cui la magniloquenza barocca, a cui si uniscono la composizione delle figure grandiose, derivata dalla pittura manieristica dell'Italia centrale, e la preziosità veneta dello sfondo, non riesce più a nascondere il sostrato arcaizzante tipico dei senesi. Addirittura il Brandi ricorda il Botticelli per la struttura compositiva dell'insieme. Del dipinto si conoscono almeno due bozzetti, uno agli Uffizi, l'altro monocromo, nella collezione Chigi-Saracini a Siena; dove si trova pure una S. Caterina d'Alessandria strettamente collegata con la danzatrice all'estrema sinistra del quadro (Meloni, 1968).
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
bibliografiaLanzi L.( 1834)v. I, p. 307; Campetti P.( 1909)p. 64; Brandi C.( 1931)n. I, fascc. 10-13, pp. 36 e segg.; Ferrara M.( 1933)p. 215; Museo Nazionale( 1968)p. 269; n.25; Borella G./ Giusti Maccari P.( 1993)
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaLucca
comuneLucca
indirizzovia Galli Tassi
ente schedatoreS39
ente competenteS39
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Ciardi R. P.; Funzionario responsabile: Caleca A.; Trascrizione per informatizzazione: Guarraccino M. (1998); Aggiornamento-revisione: Guarraccino M. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Tramontano T. (2006)
anno creazione1977
anno modifica1998; 2006
latitudine43.842214
longitudine10.505064

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