| immagine | - immagine non disponibile - | 
| bene culturale | vaso, serie | 
| soggetto | testa d'ariete | 
| tipo scheda | OA_3.00 | 
| codice univoco | 01 00172268 | 
| localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoNR (recupero pregresso) | 
| contenitore | villa, museo, Villa della Regina, Compendio di Villa della Regina, NR (recupero pregresso), Giardini, Grand Rondeau, Terrazza superiore: balaustrata, lato sinistro; lato destro | 
| datazione | sec. XVIII ultimo quarto; 1775  - 1799 [analisi stilistica] | 
| ambito culturale | ambito piemontese, esecutore(analisi stilistica) | 
| materia tecnica | marmo bianco/ scultura | 
| misure | alt. 120, largh. 80, prof. 80, | 
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali | 
| dati analitici | Coppia di vasi con corpo a coppa ornati da una testa di ariete e festoni incrociati di foglie di quercia; il coperchio è scanalato e reca un coronamento con foglie stilizzate e pomulo. I vasi sono collocati su piedistalli strigilati ornati da ovuli.Oggetti: vaso. Animali: ariete (testa). Decorazioni: festoni a foglie di quercia. | 
| notizie storico-critiche | I due vasi ornano le estremità superiori del muro di cinta del Grand Rondeau. La decorazione delle urne, poggianti su piedistallo strigilato e con ovuli, alla sommità una testa di capro e festoni di foglie di querce e alloro, è di gusto neoclassico e si confronta con i vasi affini, realizzati da Ignazio e Filippo Collino e Biagio Ferrero con i vasi del camino del castello di Moncalieri del 1789, posti nella sala dei duchi di Aosta (scheda OA di P. Cornaglia, SBAS TO, 01/00172268, 1998). Nel 1864 sono così registrati nel Testimoniale di Stato (AST, Corte, Genio civile di Torino, versamento 1936, mazzo 17, n. 49) : sul "muro greggio con accoltellato in mattoni di finimento in mediocre stato e mancante a tratti di intonaco" che circonda il bacino del rondò di ingresso, "all'estremità superiore con pilastrino in muratura a cui e soraposto un vaso in marmo decorato da doppia ghirlanda in rilievo a rami d'alloro affidato a testa di capro".  secondo Cornaglia la coppia di vasi può attribuirsi agli scultori di corte attivi in quegli anni 1780-1790 (Ignazio e Filippo Collino, Biagio Ferrero). | 
| definizione | vaso | 
| regione | Piemonte | 
| provincia | Torino | 
| comune | Torino | 
| indirizzo | NR (recupero pregresso) | 
| ente schedatore | S67 | 
| ente competente | S67 | 
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cornaglia P.; Funzionario responsabile: Mossetti C.; Trascrizione per informatizzazione: Goria C. (2003); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Manchinu P. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); | 
| anno creazione | 1998 | 
| anno modifica | 2007 | 
| latitudine | 45.071707 | 
| longitudine | 7.678011 |