Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Sposalizio mistico di Santa Caterina con San Giuseppe, San Giovanni Battista, Santa Maria Maddalena, San Giovanni Evangelista di Francucci Innocenzo detto Innocenzo da Imola (1490 ca./ 1545 ca.), a Bologna

L'opera d'arte Sposalizio mistico di Santa Caterina con San Giuseppe, San Giovanni Battista, Santa Maria Maddalena, San Giovanni Evangelista di Francucci Innocenzo detto Innocenzo da Imola (1490 ca./ 1545 ca.), - codice 08 00047221 di Francucci Innocenzo detto Innocenzo da Imola (1490 ca./ 1545 ca.), si trova nel comune di Bologna, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, Chiesa di S. Giacomo Maggiore, piazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO), settima cappella destra (cappella Malavolta)
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalepala d'altare
soggettoSposalizio mistico di Santa Caterina con San Giuseppe, San Giovanni Battista, Santa Maria Maddalena, San Giovanni Evangelista
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00047221
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, BO, Bolognapiazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO)
contenitorechiesa, Chiesa di S. Giacomo Maggiore, piazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO), settima cappella destra (cappella Malavolta)
datazionesec. XVI ; 1536 - 1536 [data]
autoreFrancucci Innocenzo detto Innocenzo da Imola (1490 ca./ 1545 ca.),
materia tecnicatavola/ pittura a olio
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiSotto una cortina sorretta da quattro angeli è la Madonna con il Bambino, accanto a lei Santa Caterina porge la mano al cui anulare il Bambino infila l'anello. Attorno a loro sono Maria Maddalena, San Giuseppe, San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIl dettato raffaellesco, profondamente sentito all'interno della cultura figurativa bolognese (grazie anche all'arrivo della pala di Santa Cecilia) è ancora presente ad Innocenzo da Imola quando, al momento qusi terminale della sua carriera, dipinge la pala di San Giacomo. Il motivo iconografico del baldacchino sorretto dagli angeli è scopertamente di origine raffaellesca, mentre il Bambino è quasi una citazione dal pittore umbro(Madonna Bridgewater). Altre esperienze fiorentine sono compendiate nella pala: in particolare il cangiantismo coloristico e la partitura chiaroscurale che sembra meditata sull'opera di Giulio Romano. Roli (1967) sottolinea la presenza di una lontana eco stilistica manierista, anzi parmigianinesca, che tradotta in termini "fiorentini", ci appare appena percettibile.
bibliografiaRoli R.( 1967)pp. 162-163
definizionepala d'altare
regioneEmilia Romagna
provinciaBologna
comuneBologna
indirizzopiazza Rossini, 2-Bologna-40124-Bologna (BO)
ente schedatoreS08
ente competenteS08
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Orsi O.; Funzionario responsabile: Stanzani A.; Trascrizione per informatizzazione: Orsi O./ Majoli L. (1997); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Orsi O. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1996
anno modifica2006
latitudine44.495215
longitudine11.348833

oppure puoi cercare...