Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte Santa Brigida e Santa Caterina di Svezia visitano le catacombe di S. Sebastiano f.l.m. a Roma

L'opera d'arte Santa Brigida e Santa Caterina di Svezia visitano le catacombe di S. Sebastiano f.l.m. - codice 12 00238009 si trova nel comune di Roma, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, parrocchiale, Chiesa di S. Sebastiano fuori le Mura, chiesa e convento di S. Sebastiano fuori le Mura, via Appia Antica 136, parte destra, navata centrale
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaledipinto
soggettoSanta Brigida e Santa Caterina di Svezia visitano le catacombe di S. Sebastiano f.l.m.
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00238009
localizzazioneItalia, Lazio, RM, Romavia Appia Antica 136
contenitorechiesa, parrocchiale, Chiesa di S. Sebastiano fuori le Mura, chiesa e convento di S. Sebastiano fuori le Mura, via Appia Antica 136, parte destra, navata centrale
datazionesec. XIX inizio; 1800 - 1809 [bibliografia]
ambito culturaleambito romano(analisi stilistica)
materia tecnicatela/ pittura a olio
misurealt. 70, largh. 180,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.)
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Santa Brigida; Santa Caterina di Svezia.
notizie storico-criticheL'opera ricorda la visita di S. Brigida e Santa Caterina da Svezia presso il sepolcro di Pietro e Paolo, temporaneamente sepolti nella basilica di S. Sebastiano f.l.m. L'opera è stilisticamente simile a quella eseguita dall'artista del S. Filippo Neri (collocato sul lato opposto) e che si firma con le iniziali "G. B.". Nel 1763 il Titi segnala la presenza di affreschi sopra le tre porte della chiesa dipinti da Antonio Carracci e appartenenti quindi alla decorazione commissionata da Scipione Borghese. L'inventario della chiesa del 1810 segnala invece in vari punti della basilica i dipinti delle due sante, di San Filippo Neri e di un San Girolamo erroneamente confuso con San Giovanni nel deserto. I dipinti, eseguiti probabilmente attorno ai primi dell'Ottocento forse per occultare gli affreschi secenteschi in cattivo stato di conservazione, dovettero subire ulteriori spostamenti se l'Inventario del 1849 li descrive in sagrestia. Solo dopo quella data furono riportati nella collocazione attuale. Da notare che l'opera, stilisticamente affine al San Filippo Neri citato che porta il monogramma "GB" , dovrebbe essere stata eseguita dallo stesso artista la cui identità fino ad oggi rimane ignota.
bibliografiaTiti F.( 1763)p. 458; Luciani R./ Termini C.( 2000)p. 63; Pistolesi E.( 1841)p. 482
definizionedipinto
regioneLazio
provinciaRoma
comuneRoma
indirizzovia Appia Antica 136
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Ferrara D.; Funzionario responsabile: Englen A.; Trascrizione per informatizzazione: Bencini L. (2001); Aggiornamento-revisione: Bencini L. (2001), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Bencini L. (2006), Referente s
anno creazione1990
anno modifica2001; 2006
latitudine41.855534
longitudine12.516756

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Roma
  • opere d'arte nella provincia di Roma
  • opere d'arte nella regione Lazio